In auto a casa di Babbo Natale? Difficile, ma non impossibile
di Redazione
Il sito specializzato viaMichelin indica l'itinerario: da Roma a Rovaniemi (Lapponia) occorrono quasi 39 ore al volante per 3.692 chilometri di avventura

Fare un salto in auto fino a casa di Babbo Natale non è cosa semplice a meno di non disporre di un modello volante che possa competere - per velocità e quota - con la slitta trainata da Cometa, Ballerina, Fulmine, Donnola, Freccia, Saltarello, Donato, Cupido e Rodolfo, cioè le tradizionali renne di Santa Claus. Situata (nella credenza popolare) a Rovaniemi, una cittadina della Lapponia che è situata esattamente sul Circolo Polare Artico, la dimora di Babbo Natale è infatti a 3.692 km (3.741 se si sceglie l'itinerario alternativo) da Roma e richiede, dunque, in entrambi i casi - lo descrive il sito specializzato ViaMichelin - almeno una quarantina di ore di guida. Chi volesse provare questa avventura natalizia può optare per un viaggio attraverso Austria, Germania, Danimarca e Svezia, con 2.813 km di autostrade e 879 su normale viabilità, fino a Rovaniemi, per un totale calcolato di 38 ore e 44 minuti di guida.
È però possibile risalire l'Europa anche più a est, guidando verso l'Austria e poi attraversando Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Latvia, Estonia, guidando fino a Tallin e passando poi in Finlandia attraverso Helsinki e poi verso Oulu con destinazione Babbo Natale. In questo caso la distanza da Roma è di 3.741 km (di cui 2.087 su autostrada e ben 1.348 su viabilità normale) per 45 ore e 12 minuti di guida. D'inverno la Lapponia diventa - oltre che meta di escursioni turistiche - anche un vero paradiso bianco per gli
appassionati di auto, perché ospita numerosi impianti (alcuni segretissimi) dove i costruttori sottopongono a test “sottozero” i loro futuri modelli e dove, in quelli aperti al pubblico, si possono invece seguire corsi di guida su ghiaccio e neve, anche con supercar e super-Suv.
appassionati di auto, perché ospita numerosi impianti (alcuni segretissimi) dove i costruttori sottopongono a test “sottozero” i loro futuri modelli e dove, in quelli aperti al pubblico, si possono invece seguire corsi di guida su ghiaccio e neve, anche con supercar e super-Suv.
Attenzione però se si decidesse di andare in queste località con la propria auto a fare un salutino a Babbo Natale. A Rovaniemi e
dintorni possono non bastare le normali gomme invernali con mescola speciale che si utilizzano in Italia e in molte altre parti d'Europa. In situazioni estreme sono indispensabili i pneumatici chiodati - consentiti dal primo novembre al 31 marzo - che garantiscono esperienze di guida emozionanti anche sul ghiaccio vivo. La migliore soluzione per andare a Rovaniemi resta, comunque, il fly&drive, con prenotazione di auto negli aeroporti di destinazione, optando evidentemente per modelli
equipaggiati ad hoc.
dintorni possono non bastare le normali gomme invernali con mescola speciale che si utilizzano in Italia e in molte altre parti d'Europa. In situazioni estreme sono indispensabili i pneumatici chiodati - consentiti dal primo novembre al 31 marzo - che garantiscono esperienze di guida emozionanti anche sul ghiaccio vivo. La migliore soluzione per andare a Rovaniemi resta, comunque, il fly&drive, con prenotazione di auto negli aeroporti di destinazione, optando evidentemente per modelli
equipaggiati ad hoc.
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