Nuovi treni e nuove assunzioni
Inaugurato il "Frecciarossa 1000". Si mira a rafforzare il team con ingegneri, operatori, macchinisti, capitreno e assistenti di cantiere oltre che nuove professionalità hi-tech

Nuovi treni e nuove assunzioni. Sembra un binomio imprescindibile per il Gruppo Fs. Proprio questa mattina è stato inaugurato in anteprima il Frecciarossa 1000 di nuova generazione sulla linea Roma-Napoli. Un treno più tecnologico, più sostenibile e sempre più internazionale: entrerà ufficialmente in circolazione a partire da domenica 28 settembre. Con un investimento di oltre 1,3 miliardi di euro arriveranno 36 convogli, con opzione per ulteriori dieci e un ritmo di consegna da dieci treni l’anno da qui al 2029. Il rinnovo della flotta dei treni, così da garantire un servizio sempre più moderno, innovativo e sostenibile, rientra tra gli obiettivi chiave del Piano Strategico 2025-2029 del Gruppo Fs. Lo stesso che prevede di assumere ben 20mila persone in cinque anni. «Questo Piano ambizioso - spiega Stefano Antonio Donnarumma, ad e dg del Gruppo Fs - mira a rafforzare il team con ingegneri, operatori, macchinisti, capitreno e assistenti di cantiere oltre che nuove professionalità hi-tech. L’obiettivo finale è di portare il numero totale di dipendenti a 105mila, garantendo così una forza lavoro altamente formata e diversificata. Anche per un ricambio generazionale che si attesta attorno alle 5mila uscite l'anno».
È prevista un'ulteriore spinta alla crescita sostenibile del Gruppo Fs puntando su competenze e piani di rafforzamento, superando i mestieri di genere con una presenza femminile che ha un'incidenza del 21,5% anche nei ruoli tecnici. E per preparare le giovani generazioni ad affrontare il "lavoro che cambia", valorizzando modelli di apprendimento continui, fra cui apprendistato, esperienze di Pcto, alta formazione, Academy, tra cui una a Milano dedicata al personale della sicurezza aziendale. Il Gruppo Fs non si limita a cercare solo i profili tradizionali del settore ferroviario, ma punta anche su nuove professionalità esperte in ambito tech & digital.
Progettati da Hitachi Rail e realizzati nei siti produttivi di Pistoia e Napoli, i nuovi Frecciarossa 1000 sono stati ideati per viaggiare, oltre che in Italia, su sette reti ferroviarie europee: Francia, Spagna, Germania, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio. Presentano elementi all’avanguardia e offrono un’esperienza di viaggio più confortevole che mette al centro le esigenze dei passeggeri. Tecnologicamente più avanzati rispetto alla precedente flotta, possono raggiungere una velocità massima di 300 chilometri orari e sono omologati per i 360. Sono inoltre dotati di un evoluto sistema di trazione che ne migliora l’efficienza.
Determinante la spinta "verde", con un tasso di riciclabilità che raggiunge il 97,1%, ben 2,7 punti percentuali in più rispetto alla scorsa generazione e un tasso di recupero dei materiali del 98,2%, 2,4 punti percentuali in più. A rendere il Frecciarossa 1000 ancora più sostenibile l’impiego di motori elettrici in grado di ridurre al minimo il consumo di energia.
«Con il Frecciarossa 1000 di nuova generazione - sottolinea Donnarumma - compiamo un ulteriore passo nella realizzazione del Piano Strategico 2025-2029 con l’obiettivo di aumentare i passeggeri a bordo dei nostri treni e migliorarne il comfort. Il Frecciarossa è diventato negli anni un simbolo del modo di viaggiare in Italia: oggi lo rinnoviamo per rispondere alle esigenze di un Paese che chiede connessioni sempre più veloci, efficienti e rispettose dell’ambiente. È un passo decisivo verso un sistema di mobilità sempre più integrato e internazionale, al servizio delle persone, stakeholder, comunità e delle imprese».
© RIPRODUZIONE RISERVATA






