mercoledì 3 giugno 2009
Il carteggio con la psichiatra Poltawska, che secondo alcune fonti non sarebbe stato consegnato e starebbe rallentando l'iter della causa di beatificazione, è già presente tra i documenti raccolti a Cracovia e inviati a Roma: la conferma dal gesuita Fokcinski..
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Per «poter parlare di ritardo» a proposito della causa di Papa Wojtyla «bisognerebbe che ci fossero dei tempi fermi che invece non ci sono». Lo ha detto il relatore della causa di beatificazione di Giovanni Paolo II, padre Daniel Ols, commentando alcune notizie apparse domenica secondo le quali l’iter della causa sarebbe stata rallentato per la mancata consegna da parte della psichiatra polacca Wanda Poltawska del carteggio che aveva intrattenuto con Karol Wojtyla. In realtà, come ha assicurato all’agenzia cattolica polacca Kai padre Hieronim Fokcinski, gesuita che da anni lavora nella Congregazione delle cause dei santi, «le lettere fra Wojtyla e Poltawska sono state trasmesse al tribunale rogatorio di Cracovia, a quello diocesano di Roma e alla Congregazione. Le lettere sono state già analizzate e inserite negli atti del processo». Una testimonianza che trova consonanza nelle parole di Ols, che non conferma né smentisce l’ipotesi secondo cui la beatificazione dovrebbe arrivare il prossimo aprile 2010, ma ricorda che «Benedetto XVI ci ha chiesto priorità, ma allo stesso tempo che il lavoro sia fatto bene e dunque con la massima accuratezza». Sulla stessa vicenda innescata dalla pubblicazione in un libro delle lettere della Poltawska, Adam Boniecki, direttore del settimanale cattolico di Cracovia e autore di una biografia di Wojtyla pre-pontificato, ribadisce che il carteggio tra i due non mette in dubbio in nessun modo la «santità» del Papa polacco: «È possibile che abbiamo già dimenticato che una profonda amicizia che unisce i grandi santi con le donne non diminuisce la loro santità?». Per Boniecki i commentatori che ritengono che il libro possa interferire con il processo di beatificazione darebbero prova di una «immaginazione malata».
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