mercoledì 24 maggio 2023
Dagli scaffali della libreria Paoline di Brescia invita i lettori a «riporre tanta fiducia in Dio che abita in noi, ricordando che ci ama per quello che siamo»
Suor Giovanna Bechis in libreria

Suor Giovanna Bechis in libreria - Collaboratori

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A chi le chiede il segreto per arrivare al traguardo dei 100 anni, compiuti oggi, la paolina suor Giovanna Bechis risponde con un sorriso: «Si vive nella pace fidandosi di Dio, vivendo in Dio, avendo fiducia e credendo nell’amore, perché Lui ci ama».

L’anziana religiosa ha affidato a un messaggio video, sulla pagina Facebook della Libreria Paoline di Brescia dove opera dal 1989, il suo messaggio di ringraziamento a chi le fa gli auguri in questi giorni: «A tutti voi che volete essere felici dico di vivere secondo il Vangelo, che è la Parola di Dio viva e operante nel quotidiano. Per questo vi affido tutti alla Madonna, Madre di Dio e Madre nostra» è il messaggio condiviso da questa figlia spirituale del beato don Giacomo Alberione, che fondò la congregazione delle Figlie di San Paolo nel 1915 ad Alba, nel cuore del Piemonte.

Le prime nove religiose dell’istituto, nato con il fine di evangelizzare attraverso i moderni mezzi di comunicazione, emisero la professione perpetua dei voti il 22 luglio 1922, pochi mesi prima della nascita a Poirino (a sud est di Torino) della piccola Anna. Questo il nome “al secolo” di suor Giovanna, che al “Giornale di Brescia” ha affidato il racconto della sua travagliata vocazione.

«A vent’anni ho lottato tre mesi, non volevo accettare la mia chiamata. Poi mi sono arresa, senza trovare ostacoli nella mia famiglia, nemmeno da parte di mia madre a cui potevo essere utile in casa, perché eravamo numerosi», ha confidato.

Membro dell’Azione Cattolica, «ero molto ambiziosa. La mia vita è cambiata quando andai ad Alba. Tre giorni di esercizi spirituali hanno messo in subbuglio il mio cuore, che, tormentato, mi spingeva a lasciare tutto e a diventare suora. Così partii: era il 1944. Non mi sono mai pentita e ho vissuto una vita di pace e di gioia».

Un’esistenza piena e ricca di significato, che in quasi ottant’anni di vita consacrata l’ha portata gettare il seme del Vangelo nell’apostolato editoriale, audiovisivo e mediatico in diverse località d’Italia e anche all’estero.

Invitando tutti i lettori e le lettrici incontrate in libreria in oltre tre decenni, li ringrazia per il bene da loro ricevuto. A Brescia era approdata per la prima volta negli anni Sessanta, come superiora della comunità. Ora ci vive da 34 anni e sicuramente saranno in tanti oggi a festeggiarla.

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