sabato 26 novembre 2016
Papa Francesco ha voluto esprimere "il nostro grande affetto e la nostra riconoscenza per il Papa emerito Benedetto XVI ad accompagnarci con la sua preghiera".
I vincitori del Premio Ratzinger con il Papa emerito e padre Federico Lombardi (foto da Il faro di Roma)

I vincitori del Premio Ratzinger con il Papa emerito e padre Federico Lombardi (foto da Il faro di Roma)

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Papa Francesco ha voluto "esprimere ancora una volta con voi il nostro grande affetto e la nostra riconoscenza per il Papa emerito Benedetto XVI, che continua ad accompagnarci anche ora con la sua preghiera". Lo ha fatto in occasione della consegna del Premio Ratzinger ai teologi Inos Biffi e Ioannis Kourempeles (primo ortodosso a ricevere il riconoscimento), una cerimonia alla quale il "professor Ratzinger" non ha partecipato, avendo però ricevuto ieri sera i due premiati al monastero Mater Ecclesia.


Francesco si è congratulato con il presidente, padre Federico Lombardi, e i membri della Fondazione Ratzinger anche "per il buon esito del Simposio Internazionale sul tema dell'Escatologia - Analisi e prospettive, che ha avuto luogo nei giorni precedenti all'Università della Santa Croce e si è concluso questa mattina all' "Augustinianum" con la lezione del Cardinale Ravasi". "Sappiamo - ha sottolineato - che il tema dell'escatologia ha occupato un posto molto importante nel lavoro teologico del professor Joseph Ratzinger, nella sua attività come Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e infine anche nel suo magistero durante il Pontificato. Non possiamo dimenticare - ha continuato il Papa parlando del predecessore - le sue profonde considerazioni sulla vita eterna e sulla speranza nell'Enciclica Spe salvi".

Tornando al Premio Ratzinger 2016, Papa
Francesco ha poi voluto congratularsi anche con "le illustri personalità a cui esso è stato attribuito dal Comitato Scientifico della Fondazione". "Le mie felicitazioni vanno quindi - ha detto il Papa - a monsignor Inos Biffi, che, come abbiamo sentito nella motivazione, riceve il Premio come riconoscimento dei meriti di una vita intera dedicata agli studi teologici nella Chiesa e nel suo servizio: un Premio, per così dire, 'alla carriera' di un grande teologo; e al più giovane professor Ioannis Kourempeles, che riceve il Premio come riconoscimento della qualità del lavoro teologico svolto finora, come apprezzamento per l'interesse da lui dedicato al pensiero di Joseph Ratzinger, e come incoraggiamento per continuare a sondare la fecondità dell'incontro fra il pensiero di Ratzinger e la teologia ortodossa".

Monsignor Biffi è ordinario emerito di Teologia sistematica e di Storia della teologia medievale presso la Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale, docente delle stesse materie presso la Facoltà di Teologia di Lugano, membro della Pontificia Accademia di Teologia, presidente dell'Istituto per la Storia della Teologia Medievale di Milano e direttore dell'Istituto di Storia della Teologia alla Facoltà di Teologia di Lugano.


Ioannis Kourempeles, nato ad Atene nel 1965, ha studiato Teologia presso le Facoltà teologiche di Salonicco, Erlangen e Heidelberg. Insegna Storia dei dogmi e Teologia dogmatica e simbolica presso la Facoltà di Teologia dell'Università Aristotele di Salonicco.

Nel giorno della consegna del Premio Ratzinger, l'Osservatore Romano ha diffuso una foto del Papa emerito Benedetto XVI, ripreso insieme ai vincitori del premio. Ratzinger appare in buona forma, sorridente e rilassato.

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