venerdì 17 luglio 2020
Assistenza spirituale per passeggeri e personale ferroviario, cura delle cappelle nelle stazioni, valorizzazione delle iniziative religiose e formative nel testo firmato da Bassetti e l'ad Battisti
Il cardinale Bassetti con l'ad e dg di Ferrovie dello Stato Battisti

Il cardinale Bassetti con l'ad e dg di Ferrovie dello Stato Battisti

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Il presidente della Cei cardinale Gualtiero Bassetti e l’amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Ferrovie dello Stato Gianfranco Battisti hanno siglato una convenzione che garantisce la presenza dei cappellani per l'assistenza pastorale del personale ferroviario, delle loro famiglie e dei fedeli che frequentano le cappelle nelle stazioni. L’accordo riconosce l'importanza del servizio svolto dai cappellani e dai loro collaboratori accanto a chi lavora nelle ferrovie e ai viaggiatori grazie alla presenza nelle cappelle delle stazioni, un’attività che si estende anche a ritiri, pellegrinaggi, liturgie, incontri di formazione e confronto.
«Fs Italiane – si legge in una nota – si impegna ad assicurare la manutenzione delle chiese degli impianti ferroviari, favorire la libera partecipazione dei dipendenti a celebrazioni e manifestazioni religiose, autorizzare l'allestimento del presepio aziendale nella sede centrale e sul territorio».
Sono 36 gli spazi destinati al culto nelle stazioni ferroviarie italiane: si trovano ad Acireale, Agrigento, Alessandria, Ancona, Avellino, Bari, Bologna Centrale, Cagliari, Caltanissetta Centrale, Canicattì, Catania Centrale, Ceprano-Falvaterra, Cosenza, Enna, Firenze, Foggia, Foligno, Formia-Gaeta, Genova, Messina Centrale e Marittima, Milano, Napoli, Palermo Centrale e Palermo Notarbartolo, Reggio Calabria Centrale, Roma Termini e Roma Tiburtina, Taranto, Terni, Torino, Torre Annunziata Centrale, Trieste Centrale, Udine, Verona, Villa Literno, Villa San Giovanni.

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