ANSA
Si chiamava Mariangela Formica. Aveva 54 anni ed era andata a trovare i genitori nella loro villa estiva, nelle campagne di Monopoli, nel barese. Il suo corpo, senza vita, è stato ritrovato ieri verso le 19.30, nel vialetto esterno alla casa. Inizialmente si pensava a un incidente, poi sono emersi gravi indizi di colpevolezza nei confronti di suo padre, Vincenzo, 86 anni. L'anziano, arrestato dai carabinieri, è accusato di aver investito e ucciso sua figlia.
L'uomo era già noto alle forze dell'ordine per precedenti reati. Non c'è ancora chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto, né sulle ragioni della lite che sarebbe degenerata a tal punto da indurre l'uomo ad investire con la propria automobile la figlia. L'86enne, che ha un altro figlio, vive con la moglie che è affetta da gravi problemi salute. In stato di shock, la madre della vittima è stata presa in carico dai servizi sociali del Comune di Monopoli. Nei prossimi giorni sarà eseguita l'autopsia sul corpo della vittima.
La comunità di Monopoli è rimasta sconvolta dall'episodio avvenuto dopo che, già nel pomeriggio, un uomo di 47 anni era stato accoltellato da un 35enne di origini brasiliane, fermato dai carabinieri nell'appartamento dove vive da affittuario in via Quasimodo, nel centro di Monopoli. I due avrebbero litigato perché il 47ene stava parlando al telefono con un tono di voce molto alto, disturbando il vicino, nonché padrone di casa. La vittima è stata colpita con tre fendenti ad addome, torace e fronte: è stato trasportato all'ospedale cittadino ma non è in pericolo di vita.
