
Dicembre 2021, il Papa riceve in udienza Mattarella alla fine del suo primo mandato - ANSA
Grande cordoglio nelle istituzioni italiane e nel mondo politico - maggioranza e opposizione - per la scomparsa di Papa Francesco. Dal Quirinale a Palazzo Chigi, dal Senato alla Camera, è unanime il dolore per la morte improvvisa del Pontefice. «Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di Papa Francesco - commenta il presidente della Repubblica Sergio Mattarella - avvertendo il grave vuoto che si crea con il venire meno del punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato. La morte di Papa Francesco suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell'umanità. La riconoscenza nei suoi confronti va tradotta con la responsabilità di adoperarsi, come lui ha costantemente fatto, per questi obiettivi».
Addolorata anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che con Bergoglio aveva un rapporto cordiale. «Ci lascia un grande uomo e un grande pastore. Nelle meditazioni della Via Crucis, ci ha ricordato la potenza del dono, che fa rifiorire tutto ed è capace di riconciliare ciò che agli occhi dell’uomo è inconciliabile. E ha chiesto al mondo, ancora una volta, il coraggio di un cambio di rotta, per percorrere una strada che “non distrugge, ma coltiva, ripara, custodisce”. Cammineremo in questa direzione - dice Meloni - per ricercare la strada della pace, perseguire il bene comune e costruire una società più giusta e più equa».
In una dichiarazione al Tg1, Giorgia Meloni ha poi parlato anche del suo «straordinario rapporto personale, era un Pontefice con il quale si poteva parlare di tutto. Con il quale ho avuto il privilegio di potermi confrontare su tutto. Ci si poteva parlare con grande semplicità, come si farebbe con il proprio parroco. Era una persona con la quale davvero ti sentivi bene, ti sentivi a tuo agio. Aveva questo carattere molto forte che però era sempre accompagnato da uno straordinario senso dell’umorismo». E ha aggiunto un ricordo personale: «Papa Francesco teneva da parte alcuni disegni che mia figlia gli aveva regalato, nel cassetto del suo ufficio». E ricorda «sul piano storico e politico la sua presenza al G7, la prima volta di un Pontefice» in cui parlò di «Intelligenza artificiale» e di come «l’uomo rimanesse al centro della società e del mondo».
Al cordoglio delle istituzioni si unisce la seconda carica dello Stato: Il presidente del Senato Ignazio La Russa parla di «guida spirituale di immenso carisma e testimone di fede vissuta, ha saputo incarnare i valori della misericordia e della solidarietà, avvicinando la Chiesa a tutti con una particolare attenzione a chiunque fosse in difficoltà. Il Suo impegno per il dialogo, la pace e l'attenzione agli ultimi resteranno un'eredità preziosa». Per il presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana «la sua morte lascia un vuoto immenso. Le sue parole di pace, i gesti di misericordia e il costante richiamo alla fratellanza tra i popoli resteranno un faro per le generazioni future. Che il suo esempio continui a ispirare il cammino di chi crede in un mondo più giusto, umano e solidale».
Ma è unanime il dolore per la scomparsa anche nel mondo politico, nella maggioranza come nell'opposizione. Oltre al cordoglio espresso da premier dalla presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, c'è quello del leader di Forza Italia. Per il segretario di Fi Antonio Tajani «Fino all'ultimo giorno si è battuto per il messaggio fondamentale del cristianesimo. Proprio ieri (nell'incontro col vicepresidente Usa James David Vance, ndr) ha dedicato le sue ultime forze alla costruzione di una pace giusta. Ha lasciato un messaggio anche a noi politici ricordando che il nostro lavoro è quello di essere al servizio della gente, al servizio degli ultimi, e dobbiamo ricordare questa missione ogni giorno». Il leader della Lega Matteo Salvini ha postato sui social una foto di Jorge Bergoglio: «Papa Francesco ha raggiunto la Casa del Padre». Maurizio Lupi presidente di Noi Moderati, ricorda «l'attenzione propria di un'umanità viva e resa ancora più attenta ai bisogni degli uomini dall'incontro con Gesù Cristo». «Per tutti, non solo per i cristiani, rimarrà la sua straordinaria semplicità», ha commentato la capogruppo al Senato di Noi Moderati Maria Stella Gelmini: «Ha sempre chiesto a tutti di pregare per lui e oggi, chi condivide il dono della Fede, lo farà ancora una volta».
Dal centrosinistra tutti ricordano il suo magistero dedicato agli ultimi, al disarmo, al rispetto del Creato. La segretaria del Pd Elly Schlein afferma che «è stato il Papa degli ultimi, degli emarginati, della giustizia sociale e dell'impegno per il Pianeta: il suo potente messaggio di pace e di fraternità resterà un'impronta durevole di vicinanza, compassione, amore per il prossimo che continuerà a lasciare il segno. La nostra vicinanza va alla comunità cattolica e a tutte e tutti coloro che nel mondo lo piangeranno e ne porteranno avanti l'impegno per i più poveri». «Uomo di straordinaria umiltà e testimone instancabile del dialogo, dell'amore e dell'unità», è il commento del Pd in Campidoglio per la morte del Vescovo di Roma. Per il presidente del M5s Giuseppe Conte «la morte di Papa Francesco è un dolore immenso. Le sue ostinate parole di pace , dialogo e solidarietà a tutti i costi sono e resteranno una guida per tutti noi in questi tempi difficili. Grazie per ogni insegnamento».
«Ci lascia il Papa che ha lavorato fino all'ultimo per la pace, per gli ultimi - dichiara Angelo Bonelli, deputato Avs e co-portavoce di Europa Verde - opponendosi con forza al riarmo che porta solo a guerre e distruzione. Con grande dolore esprimo profonda gratitudine per quello che Papa Francesco ha fatto, lasciandoci una preghiera di fraternità e pace che continuerà a ispirare credenti e non credenti. Ricordo con particolare emozione - aggiunge - la sua enciclica Laudato Si', in difesa del creato e del nostro pianeta. Papa Francesco mancherà immensamente: è una perdita enorme per il mondo e per la nostra umanità». «È stato, in questi tempi difficili devastati dalla diseguaglianza e dalla violenza, un esempio di tolleranza e amore verso i più deboli - afferma il segretario di Si Nicola Fratoianni: »Questo Pontefice non ha mai smesso di ricordarci - prosegue il co-portavoce di Avs - quanto sia preziosa la pace e quanto sia importante salvare il pianeta dalla devastazione ambientale. Così come sia importante costruire ponti e non muri fra gli esseri umani, migranti o di orientamento religioso diverso. Tutti noi, non importa se credenti o atei, lo abbiamo sempre ascoltato con la consapevolezza che il suo pensiero sarebbe stato un importante monito in un epoca in cui l'umanità pare aver imboccata la strada sbagliata». «Solo tre giorni fa varcava la soglia di Regina Coeli per portare un po' di conforto alle persone detenute», ha commentato il segretario di + Europa Riccardo Magi: «Fino alla fine Papa Francesco è stato accanto agli ultimi, che fossero migranti, detenuti o persone senza fissa dimora. Del suo impegno dobbiamo fare tesoro, così come dobbiamo prendere esempio del suo sforzo costante per portare umanità e speranza lì dove non c'è più».
«Francesco ci lascia nell'abbraccio di ieri di Piazza San Pietro», commenta il presidente di Italia Viva Matteo Renzi: «Ieri il suo ultimo viaggio con la Papamobile è il simbolo del suo vivere in mezzo alla sua gente, al suo popolo. Sia in chi crede, sia in chi non crede il Papa argentino lascia una traccia profonda. Nel cuore di chi lo ha incontrato rimane soprattutto il tratto di una affettuosa umanità e di una vivace curiosità per il mistero dell'altro. Pasqua significa Passaggio. E mai come oggi, lunedì dell'Angelo, avvertiamo il valore di questa espressione». E per Carlo Calenda, segretario di Azione, «il mondo perde una guida spirituale capace di parlare a credenti e non credenti, un Pontefice che ha incarnato con semplicità e determinazione i valori della giustizia sociale, della pace e della dignità umana. Il suo impegno per i più deboli, per il dialogo tra i popoli e per un cristianesimo autentico resterà un esempio per tutti».