mercoledì 9 dicembre 2015
​​Nessun ferito perchè l'edifico era stato evacuato. Probabilmente si è aperta una voragine nel sottosuolo. Gli studenti: chiediamo verifica su tutta la struttura.
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P​arte di una palazzina in disuso rientrante nel complesso del dipartimento di Veterinaria dell'università Federico II di Napoli è crollata trascinando con sè anche parte dell'edificio limitrofo in uso, destinato al alcune attività di studio, frequentato da docenti e ricercatori. Non si registrano feriti. Il palazzo in uso era stato fatto evacuare in mattinata dopo che si erano manifestate le prime crepe in quello disabitato che su di esso poggiava. All'origine del crollo probabilmente una voragine nel sottosuolo. Sul posto - in via santa Maria degli Angeli alle Croci alle spalle dell'orto botanico - sono intervenuti gli uomini della Protezione Civile, i vigili del fuoco e la polizia Municipale. Il tratto di strada compreso tra via Veterinaria e via del Pino è stata transennata e chiusa al traffico. Il crollo intorno alle 13.40, quando la zona era già stata messa in sicurezza, ma le prime avvisaglie sono arrivate già nel corso della notte. Evacuati due terranei e la bottega di un artigiano. "Ciò che è successo oggi nella nostra Università non dovrebbe per alcuna ragione mai accadere. Il diritto allo studio passa anche, e soprattutto, attraverso la garanzia di poter studiare e fare ricerca in edifici solidi e sicuri, senza dover per questo rischiare la vita. Chiediamo al Rettore una revisione di tutti gli stabili del nostro ateneo, per capire quali sono pericolanti e in che modo intervenire per metterli al sicuro". Lo afferma Mattia Papa, coordinatore dell'associazione studentesca Link Napoli.
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