venerdì 30 marzo 2012
Sarà disponibile nelle farmacie dal 2 aprile. Presentata come “contraccettivo d’emergenza", si tratta in realtà di un prodotto abortivo, che uccide l'embrione prima del suo impianto nell'utero. La sua somministrazione sarà legata a un test di gravidanza preventivo.
L’impostura della pillola che fa sparire la realtà di Francesco Ognibene
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Arriva anche in Italia  la cosiddetta 'pillola dei 5 giorni dopo' (ellaOne), sarà infatti disponibile nelle farmacie dal 2 aprile 2012. Lo ha reso noto l'azienda produttrice, Hra Pharma, in una conferenza stampa.La pillola dei 5 giorni dopo è tre volte più efficace nelle prime 24 ore e due volte di più nelle prime 72 ore. È da assumersi fino a cinque giorni dal rapporto a rischio di gravidanza indesiderata. È già in commercio in oltre venti Paesi del mondo. In Italia sarà necessario effettuare un test di gravidanza preventivo. Il farmaco è inserito in fascia C (a carico del cittadino) e avrà un costo di 34,89 euro a confezione.A fine gennaio Il Movimento per la vita aveva presentato al Tar del Lazio un ricorso contro l’Agenzia italiana per il farmaco (Aifa) per l’annullamento della determinazione adottata dal direttore generale che autorizzava la commercializzazione della specialità medicinale di ellaOne. Sotto accusa – si leggeva in una nota - è soprattutto la definizione di “contraccettivo d’emergenza da assumersi entro centoventi ore (cinque giorni) da un rapporto sessuale non protetto o dal fallimento di altro metodo contraccettivo”, che quindi non può “costituire un metodo concezionale regolare”. Secondo la ditta farmaceutica, ellaOne non interromperebbe la gravidanza in quanto essa “si avvia con l’impianto”. “La scienza moderna – obietta Mpv - ha invece determinato che il concepimento di un nuovo individuo vivente appartenente alla specie umana e di conseguenza l'inizio della gravidanza che ne consente lo sviluppo avviene nel momento in cui il gamete maschile si unisce ad un ovocita materno”. In altre parole, “dal momento della fecondazione il nuovo embrione inizia un viaggio di circa 5-7 giorni che lo conduce alla mucosa dell’utero. Ma lo spostamento, così come lo sviluppo successivo, non aggiunge nulla all'identità genetica dell'individuo”.
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