Incendiata l'auto del parroco: a Francofonte la comunità non si fa spaventare

di Alessandro Ricupero, Siracusa
Nella notte distrutta l'la Clio di don Carmelo Scalia; già alcune settimane fa nella stessa parrocchia si registrarono atti vandalici
December 4, 2025
Incendiata l'auto del parroco: a Francofonte la comunità non si fa spaventare
«Francofonte, rimane la nostra bella Francofonte, non odiamola, ma andiamo avanti nella certezza che presto tutto si aggiusterà, Francofonte ritornerà a risplendere»; utilizza parole di fiducia per cercare di trasmettere serenità don Carmelo Scalia, parroco della chiesa di San Francesco. La sua autovettura è stata completamente distrutta dalle fiamme. Un incendio scoppiato verso le 3 di ieri mattina. La Renault Clio si trovava parcheggiata all’interno dell’area parrocchiale, un luogo recintato. Don Carmelo è stato svegliato dallo scoppio dei pneumatici: ha lanciato l'allarme ma nel giro di pochi minuti il rogo ha distrutto il veicolo prima dell'arrivo dei vigili del fuoco. «Ancora una volta Francofonte ha vissuto una notte da incubo, ancora una volta è la nostra parrocchia ad essere presa di mira stavolta, però, attraverso la mia macchina», ha concluso don Carmelo, spiegando cosa sia accaduto.
Francofonte è un comune di 12 mila abitanti al confine tra le province di Siracusa e Catania. Don Carmelo non nasconde l’amarezza: alcune settimane fa un altro atto vandalico è avvenuto nella stessa parrocchia: sono state distrutte alcune aiuole e danneggiate le statue della Madonna. I carabinieri stavano già indagando su quell’episodio e anche oggi hanno cercato di raccogliere alcune testimonianze utili all’indagine. Sembra chiara l'origine dolosa del rogo: qualcuno ha scavalcato il muro per appiccare l'incendio e la relazione dei vigili del fuoco potrebbe fornire qualche elemento utile. 
L'auto del parroco in fiamme nella notte 
L'auto del parroco in fiamme nella notte 
L’amministrazione comunale ha espresso solidarietà a padre Carmelo: «In attesa che le autorità competenti facciano chiarezza sull’accaduto e ne verifichino l’eventuale natura dolosa, manifestiamo la nostra vicinanza umana e istituzionale a padre Scalia e all'intera parrocchia - ha detto il sindaco Daniele Lentini -. Francofonte non è quella che stanno cercando di fare apparire».
Tanti i messaggi di solidarietà alla parrocchia, punto di riferimento del quartiere e di una parte della cittadina: tanti i giovani che gravitano all’interno dell’edificio e dell’oratorio impegnati nelle diverse attività. L’intimidazione non spaventa la comunità che si è stretta con ancora più forza attorno a padre Carmelo. 

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