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La «Pink different» che può dare di più

Andrea Fagioli martedì 12 dicembre 2017
In quattro in un letto rispondono alla domanda di una di loro: «Ragazze, secondo voi che cosa accomuna tutte le donne?». Risposta: «I fidanzati sbagliati, i piedi gonfi la sera, oppure che usiamo insieme i due emisferi cerebrali...». «Ma no, non questo tipo di cose – replica l'interrogatrice –: qualcosa che accomuna tutte, tutte, tutte le donne?». «Ce l'ho – risponde una delle quattro –: la curiosità». «È vero – ribadiscono in coro le altre –: la voglia di scoprire, di conoscere. Ognuna è diversa, ma è sempre se stessa. Sì, diversamente rosa». Viene fuori così Pink different, titolo della striscia quotidiana di una decina di minuti in onda alle 19,00 su FoxLife (canale 114 di Sky). L'intento è quello di indagare con ironia e leggerezza la realtà femminile attraverso lo sguardo di un gruppo di presunte curiose patologiche. Per questo il programma è interamente gestito e realizzato da donne: l'attrice comica Alice Mangione, molto nota sui social; la showgirl Ludovica Martini; la conduttrice Camihawke (Camilla) che raccoglie quasi 300 mila follower su Instragram; Alicelike Audrey, al secolo Alice Venturi, reduce dall'esperienza di Pechino Express. Le quattro si riuniscono ogni volta nel quartier generale dell'intimità femminile, la camera da letto, luogo ideale per ascoltare quello che le donne dicono, ma anche quello che non dicono. Ogni puntata affronta così diversi argomenti rispondendo alla «curiosità» delle ragazze anche con servizi in esterna, interviste, vox populi e candid camera. Numerosi i temi declinati al femminile: dal ruolo delle donne in Emergency a quella nella cosiddetta “Paranza” di cui parla Roberto Saviano nel suo libro Bacio feroce. Si evoca spesso il «soffitto di vetro» per dire che a parità di bravura le donne lavorano di più e guadagnano di meno. La parte più comica, invece, spetta a Martina Dell'Ombra, vicina di casa mal sopportata dalle quattro, che dispensa insoliti consigli di Galateo. L'idea, insomma, di uno sguardo ironico sul mondo delle donne senza trascurare l'attualità può essere buona, ma Pink different non la sfrutta al meglio dal punto di vista dei contenuti a causa dell'eccessiva banalizzazione di alcuni temi (ad esempio il tradimento), ma anche dal punto di vista della messa in scena per la non troppa scioltezza delle protagoniste.