Su "Gutenberg" del 3 ottobre Israele allo specchio: cosa è andato storto?

Anche all’interno dello Stato ebraico cresce nella società civile il movimento di quanti contestano quello che chiamano anch’essi “genocidio” a Gaza. Che cosa non sta più funzionando?
October 1, 2025
Su "Gutenberg" del 3 ottobre Israele allo specchio: cosa è andato storto?
- | La copertina di "Gutenberg" n. 43, 8 ottobre 2025
"Gutenberg" del 3 ottobre mette Israele allo specchio: l’attacco terroristico del 7 ottobre 2023 aveva suscitato sdegno in tutto il mondo, ma ora la reazione militare ha passato un segno e anche all’interno dello Stato ebraico cresce nella società civile il movimento di quanti contestano quello che chiamano anch’essi “genocidio” a Gaza. Che cosa non sta più funzionando nella democrazia israeliana?
L'inserto culturale di "Avvenire" questa settimana apre con un'ampia riflessione della storica Anna Foa, che ripercorre questi ultimi due anni con un particolare attenzione ai movimenti interni alla società civile israeliana; il sociologo Paolo Sorbi propone un ampio reportage, frutto di un lungo viaggio tra studiosi e agenti sul campo, che mostra come stia emergendo la debolezza della cultura fondatrice dello Stato ebraico, ora anche al centro di traffici internazionali di droga e in preda alla violenza politica.
La copertina di "Gutenberg" n. 43, 8 ottobre 2025 - -
La copertina di "Gutenberg" n. 43, 8 ottobre 2025 - -
La storia Anna Momigliano illustra, nella sua intervista a Chiara Zappa, quanto stia andando in frantumi l'identità israeliana in questo presente instabile, figlio delle contraddizioni sedimentate nella sua storia; Ilario Bertoletti richiama l'utilità dell'insegnamento di Paolo De Benedetti per comprendere il dramma del sacro idolatrato. In chiusura, "Gutenberg" propone un passaggio del dialogo tra il giornalista Gad Lerner e il rabbino Riccardo Di Segni: un franco dissenso sul destino del popolo ebraico, raccolto in volume da Feltrinelli.
Inaugura la sezione Percorsi una riflessione dell'economista Vittorio Pelligra su come affrontiamo l'imperativo della cura della terra, muovendo dai recenti libri di Matteo Motterlini e di Gianluca Grimalda; un secondo percorso segue le tracce della Bibbia attraverso due mostre, quella di Padova dedicata alla Bibbia istoriata padovana recensita da Alessandro Beltrami e quella di Carpi sulla Bibbia "libro assente e ritrovato", attraverso un testo di Ermenegildo Manicardi e Brunetto Salvarani.
Percorso fotografico con protagonisti Roberto Salbitani e Ferdinando Scianna: al primo è dedicata una mostra a Bergamo, raccontata attraverso le parole del curatore Corrado Benigni; al secondo un documentario di Roberto Andò, nelle sale dal 6 all'8 ottobre. Un ultimo percorso è costruito attorno alle mappe letterarie realizzate da Martin Thelander, presentate da Roberto Mussapi.

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