La guerra di Questi e di Quelli sconfitta dai ragazzini

May 26, 2025
QUESTI CHE MANGIANO QUELLI. ARIANNA PAPINI; KITE; 18 EURO
Con le sue inconfondibili creature, senza spigoli, morbide, tenere e un po’ goffe, Arianna Papini racconta e illustra con tutta la delicatezza che è la sua cifra personale una storia che sarebbe ingiusto ridurre a una semplice questione di alimentazione. In ballo, par di capire c’è molto di più, la questione del potere per esempio. Da sempre le fazioni di Questi e Quelli stanno su fronti opposti: per abitudine, tradizione o forse solo per natura, gli uni sono predatori, gli altri vittime, i primi aggressivi, gli altri remissivi. È sempre stato così. Questi possono attaccare perché strategicamente avvantaggiati per l’attacco da una situazione favorevole, mentre Quelli in condizioni di inferiorità non possono che subire e dunque vivere alla giornata senza troppi progetti, consapevoli di venire prima o poi sterminati. È sempre stato così e lo sarà per sempre. O forse no. Il bello è che quando certi passi avanti non riescono a farli gli adulti, bloccati dalle consuetudini, chiusi alle novità, a ribaltare la situazione ci pensano i più piccoli, che incontrandosi a metà strada riescono a trovare qualche ragione per non sentirsi più così diversi e nemici. Capaci di costruire una pacificazione nuova e stare allegramenti tutti alla stessa tavola. Dai 5 anni
B.U.A. LORENZO COLTELLACCI; ILLUSTRAZIONI DI DANIELA BERTI; CAMELOZAMPA; 16,90 EURO
Nessuno meglio dei bambini sa quanto certe “bue” siano difficili da comprendere e curare. O meglio, consolare. E lo sanno bene anche alla sede mondiale della B.U.A. sigla che sta per Brutte Urgenze Amplificate. Quando un nuovo caso si presenta con una piccola paziente che non smette di piangere, i migliori specialisti del Pianeta, medici, scienziati, e persino maghi famosi vengono interpellati. Peccato che tra loro non ce ne sia uno in grado di trovare la soluzione adeguata. Nessun rimedio, neppure quelli che parevano infallibili, riesce a sconfiggere la bua e a frenare le lacrime della piccolina. Nessuno tranne uno, sul quale nulla si può spifferare, solo che si tratta del “metodo M”, la terapia più antica, collaudata ed efficace che esista. Lorenzo Coltellacci, accompagnato dalle allegre e stravaganti illustrazioni di Daniela Berti, torna a raccontare una storia divertente dedicata a tutte le bue e a tutti i bambini e le bambine del mondo a cui questa cura andrebbe garantita di diritto. Dai 3 anni
NON SONO PICCOLA! MAYA MYERS; ILLUSTRAZIONI DI HYEWON YUM; NOMOS; 16,90 EURO
È una battaglia quotidiana quella di Zoe per affermare e riaffermare il proprio diritto a scrollarsi di dosso l’etichetta della “più piccola” o della “troppo piccola per…”. A casa, a scuola, persino al supermercato, al ristorante o in biblioteca dove sembra che i libri difficili non le si addicano, Zoe ne fa una questione di rispetto: la statura non può condizionare la vita di nessuno. La bambina si difende ogni volta, ed è pronta a difendere anche il suo nuovo compagno di scuola che a quanto pare è anche più basso di lei. Un nuovo bersaglio per il bullo? Sarà anche minuta ma quando s’indigna e si arrabbia il coraggio di Zoe è davvero grande. E la sua voce grossa davvero convincente,
SE FOSSI UGO. SERGIO OLIVOTTI; ILLUSTRAZIONI DI GIULIA PASTORINO; CORRAINI EDIZIONI; 18,50 EURO
È Se fossi Ugo il vincitore del Superpremio Andersen 2025 “Gualtiero Schiaffino” assegnato sabato a Genova. Già vincitore del premio come miglior libro 3/6 anni, è stato scelto come libro dell'anno da una giuria allargata di oltre duecento esperti da tutta Italia, tra i libri vincitori delle diverse categorie che compongono il Premio Andersen 2025. Celebrazione del potere delle immagini, riflesso del mondo interiore dei personaggi e delle loro emozioni, “Se fossi Ugo” è stato premiato, secondo la motivazione della giuria, "per la vivacità e la ponderata irriverenza di una storia capace di parlare di identità, scoperta di sé e cambiamento Per il sapiente dialogo, ritmato e intonato, tra testo e illustrazioni, in un continuo processo di trasformazione, surreale e esilarante. Per il determinato inno all'unicità di ciascuno, scevro da pregiudizi e dalle convenzioni".
Per la segnalazione che Scaffale Basso ha pubblicato in occasione dell’uscita del libro, rimandiamo alla rubrica del 3 giugno 2024

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