venerdì 14 aprile 2023
Come è cambiata la frequenza alla Messa dopo il lockdown e in che modo l’eventuale cambiamento è stato influenzato dalla “novità” delle Messe in streaming?
Le Messe in diretta streaming: tre anni dopo la Rete riflette
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Come è cambiata la frequenza alla Messa dopo il lockdown e in che modo l’eventuale cambiamento è stato influenzato dalla “novità” delle Messe in streaming? Trascorso un ragionevole lasso di tempo dalla fine delle restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19, l’interrogativo è, comprensibilmente, diffuso. Negli ultimi giorni la Rete, dalle Americhe, ha proposto due diversi contributi, entrambi utili a riflettere. Lo statunitense Pew Research Center, instancabile produttore di sondaggi in ambito anche religioso, ha diffuso il 28 marzo scorso un report intitolato: “Come la pandemia ha influenzato l'affluenza alle funzioni religiose negli Stati Uniti” (bit.ly/3MEZI0o).

L’inchiesta ha coinvolto in cinque successivi sondaggi (dal luglio 2020 al novembre 2022) un campione di 11.377 americani, rappresentativi di tutti i gruppi religiosi e di tutte le fasce d’età. Dalla sintesi proposta emergono tre aspetti. La quota di americani che partecipa, virtualmente o di persona, alle funzioni religiose oggi è del 40%, inferiore a quella che partecipava prima della pandemia; tale diminuzione, del 3%, risale tutta all’inizio della pandemia; la ripartizione interna tra partecipazione virtuale e partecipazione di persona è cambiata a seconda dei periodi, ma attualmente è stabile: il 40% di questi praticanti dichiara di partecipare di persona, il 30% online o alla televisione e il restante 30% in entrambi i modi.

Dalla parrocchia della cattedrale di Morón (area metropolitana di Buenos Aires) è arrivato invece, la domenica di Pasqua (ripreso da “Aleteia” ispanofono bit.ly/3nZqVR9), un documentario di 10 minuti (bit.ly/3KCcfiI) che riferisce sui tre anni di Messe in diretta streaming, ovvero sul tentativo di valorizzare pastoralmente tale esperienza anche dopo che è stato nuovamente possibile partecipare alla messa di persona. Intitolato significativamente “La messa a casa tua. Una storia di questo tempo”, il video sottolinea l’impegno – tanto spirituale quanto tecnico – profuso da tutta la comunità parrocchiale per una trasmissione di alta qualità, e per coltivare i legami che si creano con le persone, perlopiù sole e fragili, che tuttora assistono alla Messa da casa. Noi oggi, spiega il parroco M. Bernal, ci consideriamo «una comunità che annuncia il Vangelo fin dallo streaming della Santa Messa».© riproduzione riservata

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