Drusilla Foer rilegge il vecchio Almanacco
domenica 12 giugno 2022
A giudizio della stampa e dei social, Drusilla Foer è il personaggio rivelazione dell'ultima stagione televisiva. Almeno stando all'esito del tradizionale sondaggio che ogni anno TvTalk (Rai 3) promuove tra i critici televisivi e i telespettatori. Potremmo anche non essere d'accordo, ma ciò non toglie che quello di Drusilla Foer sia un autentico caso televisivo. A maggior ragione adesso che, dopo l'exploit di Sanremo e la presentazione dei David di Donatello, le è stata affidata la conduzione di un programma tutto suo (dal lunedì al venerdì dalle 19,50 alle 20,30 su Rai 2), che rievoca addirittura lo storico Almanacco del giorno dopo, anche se, a scanso equivoci, il nuovo titolo, Drusilla e l'Almanacco del giorno dopo, chiarisce subito che non si tratta di un rifacimento, bensì di una rilettura molto personale, in sostanza una grande prova d'attore. E qui sta la vera questione, perché ormai nessuno si preoccupa più di dire che dietro la maschera di Drusilla (perché di maschera si tratta, sia pure in senso tradizionale e positivo) c'è l'attore Gianluca Gori che per di più, anche se può sembrare un controsenso, fa se stesso, ovvero l'attore, che nello specifico interpreta un personaggio femminile garbato, elegante e un tantino perfido. E lo interpreta bene, c'è poco da dire. Deve solo stare attento a non forzarlo troppo con il rischio di scivolare nella macchietta. In quanto al suo Almanacco, va riconosciuto che si tratta di uno show ironico e divertente con Gianluca Gori/Drusilla Foer mattatore/mattatrice. Tra l'altro, oltre a recitare bene, se la cava pure nel canto (in questo caso con voce più da uomo). A dare manforte al programma, oltre alle varie rubriche, ospiti in collegamento o in studio (Amadeus, Antonella Clerici, Il Volo…), alcuni caratteristi e persino Topo Gigio.
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