domenica 24 novembre 2019
G… - niente nomi, non faccio pubblicità - è la più grande agenzia europea di uteri in affitto. Fanno tutto loro, chiavi in mano. Mi dico interessata e mi faccio spiegare: hanno circa 400 “clienti” in Italia, per metà uomini single o coppie gay. Lavorano con vari Paesi ma gestiscono direttamente una clinica in Ucraina. Le fornitrici di gameti hanno tra i 22 e i 25 anni, uova fresche: puoi indicare le caratteristiche fisiche, ma per vederle in foto c'è un supplemento di 2mila euro. La gestante “è solo un'incubatrice”. Fatti gli embrioni, i medici scartano quelli difettosi. Puoi anche selezionare il sesso. Il bambino è garantito entro 30 mesi, se no ti ridanno i soldi. Quando è nato lo registri al Consolato: magari fanno qualche storia, ma se sei il padre biologico non te lo possono togliere. Anche in Italia, assicurano, le leggi cambieranno: solo questione di tempo. Il pacchetto standard è sui 70mila euro. Se cambi idea e non vuoi più il bambino l'assicurazione paga la gestante perché lo tenga lei. Se nemmeno lei lo vuole, non c'è che l'orfanotrofio. Consigliabile il pacchetto plus (sugli 80mila) con assicurazione che copre eventuale perdita di utero o morte della gestante. Se poi il bambino morisse prima di compiere l'anno, te ne confezionano un altro senza spese extra: sei in garanzia, come per le lavatrici. Che ci venga mandato il Diluvio.
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