Valeria, 92 anni, senza soldi per curarsi

È già difficile vivere a Milano con stipendi dignitosi, immaginiamo cosa significhi avere 92 anni, essere sola al mondo e campare con una pensione di poco più di mille euro, di cui la metà esatta se ne va per l’affitto. L’appello per la signora Valeria arriva dal cappellano di un istituto di cura cittadino, incaricato anche di seguire gli anziani e i malati di una parrocchia del centro. È lì che ha incontrato l’anziana signora, che è invalida al 100 per cento e deve acquistare molte medicine. «Da quest’estate – ricorda il sacerdote – la situazione fisica è peggiorata, con vertigini e vomito che la provano nel fisico e nello spirito. Un problema serio per lei è che i farmaci di cui ha bisogno sono ancora aumentati, in quantità e in prezzo, mentre la pensione è rimasta la stessa». Il cappellano si affida alla generosità dei lettori de “La Voce”, nella speranza che si possa sollevare questa anziana dai tanti pensieri negativi. Si può aiutare Valeria con un versamento, anche piccolo, sul conto corrente intestato a Fondazione Avvenire ETS (IBAN: IT97T0503401741000000020758). Le donazioni liberali alla Fondazione Avvenire ETS possono essere dedotte in sede di dichiarazione dei redditi.