Auguri pasquali: anche un'occasione per ricordare gli amici veri
giovedì 13 aprile 2023

Gentile direttore,

è la sera della domenica di Pasqua e ho da poco finito di mandare gli auguri pasquali e, nella revisione per non dimenticare nessun amico, lo sguardo è finito casualmente sulla mia piccola biblioteca che mi ha fatto riflettere come grande sia il mio giardino di amici: persone mai conosciute che pur mi hanno trasmesso la loro parola. Amici, perché non hanno tenuto per sé le proprie conoscenze, ma han seguito il motto domenicano «Contemplata aliis tradere» . Quindi anche lei, che leggo proprio ogni giorno (la mattina del Sabato Santo ferito per le parole offensive rivolte a lei e persino al Santo Padre, da un lettore a cui ha risposto con garbo e fermezza) e che, generosamente, ha anche pubblicato alcune mie modeste testimonianze, mi permetto di considerarla un amico (...pur essendo lei interista e io juventino) e le invio ciò che, dal mio giardinetto, ho spedito a chi conosco di persona. Bona Paska, nella mia lingua madre (la stessa di papa Luciani); ¡Felizes Pascuas! nella mia lingua moglie (la stessa di papa Bergoglio – da 35 anni son felicemente sposato con la mia insegnante di spagnolo).

Livio Alchini Harpenden UK


Le sue parole, gentile dottor Alchini, sono accompagnate da una fotografia semplice e bella di fiori e sassi (a forma d’uovo) posti in un angolo del giardinetto che cura nel lembo d’Inghilterra che ha scelto come casa e dal quale segue anche il mio e nostro lavoro d’Avvenire. Le sono molto grato per questo e per la bella definizione di “vera amicizia”, intesa anche come realtà e sentimento che si costruisce persino a distanza grazie alla «trasmissione della parola». La mia esperienza umana e cristiana mi porta alla sua stessa constatazione e non faccio fatica a rivelarle che questo è stato ed è uno dei doni più belli ricevuti grazie al tanto lavoro fatto per far giornali in così tanta parte della mia vita e soprattutto in quelli da direttore. Il tempo della Pasqua di Resurrezione è davvero un buon tempo per dirselo esplicitamente. In amicizia. Ancora grazie e un augurio speciale a sua moglie e a lei, in tutte le lingue dell’anima e del cuore che sentite vostre.

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