martedì 6 giugno 2017
Per iniziare a camminare verso l’appuntamento dell’ottobre 2018, il Servizio nazionale per la pastorale giovanile ha deciso di partire dall’ascolto dei ragazzi
Verso il Sinodo dei Giovani partendo dall'ascolto dei ragazzi

Con la freschezza e la franchezza della loro età, i giovani chiedono ai vescovi e alla Chiesa di essere maggiormente coinvolti, di avere più spazio e di non essere giudicati. Vogliono che il Sinodo sia un’opportunità per crescere insieme e non diventi “un’occasione persa”, anche se sono in tanti a non sapere cosa sia esattamente un Sinodo e tanto meno che il Papa ne abbia indetto uno dedicato alla fede, ai giovani e al discernimento vocazionale.

Per iniziare a camminare verso l’appuntamento dell’ottobre 2018, il Servizio nazionale per la pastorale giovanile ha deciso di partire dall'ascolto dei ragazzi, incontrati per strada, dentro e fuori le università, nei locali di diverse città italiane. Le loro risposte sono state raccolte in un video che è stato trasmesso durante la 70° assemblea generale dei vescovi che si è tenuta in Vaticano nei giorni scorsi. Una scossa per gli adulti e la comunità ecclesiale, uno stimolo per avviare la riflessione.

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