venerdì 2 gennaio 2015
COMMENTA E CONDIVIDI
Dopo due falliti blitz delle forze speciali Usa in Siria stanotte a Raqqa, roccaforte siriana degli jihadisti sunniti dello Stao islamico (Is o Isis), per tentare di liberare alcuni ostaggi, è stato ucciso il pilota giordano, il 27enne Muadh Kassasbeh, catturato il 24 dicembre scorso dopo che il suo caccia-bombardiere era precipitato in Siria. Lo riferisce il quotidiano Usa, International Business Times, secondo il quale i falliti brlitz sono avvenuti a circa 20 km dal centro di Raqqa. Diversi velivoli della Coalizione internazionale anti-Isis sono stati impiegati in negli attacchi a sorpresa. Secondo fonti locali a Raqqa, raggiunte telefonicamente, i velivoli della Coalizione sono stati investiti dal fuoco della contraerea jihadista e sono stati costretti ad abbandonare la missione. Secondo tali informazioni, che non possono essere verificate in maniera indipendente sul terreno, mentre alcuni caccia bombardavano postazioni dell'Isis attorno a Raqqa, la principale città in mano all'Isis nel nord della Siria, almeno due elicotteri tentavano di atterrare nei pressi di una delle possibili prigioni dove poteva essere detenuto il pilota. Altri elicotteri, proseguono le fonti, hanno condotto un'operazione analoga a est di Raqqa, nei pressi del carcere di Akaryshe, nel deserto tra Raqqa e Dayr az Zor.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: