martedì 3 novembre 2020
La prima, ex modella slovena, già abituata al ruolo, si è spesa per i piccoli immigrati e per la lotta agli oppiacei tra i giovani. La seconda, plurilaureata, donna forte ed energica
Jill Biden e Melania Trump

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Dr. Jill Biden, la bodyguard contro i contestatori

Insegnante di inglese con due lauree e un dottorato, più nota per la determinazione che per lo stile, la 69enne Jill Biden è considerata l’arma segreta della campagna dei dem per la Casa Bianca. Dr. Jill – come viene chiamata da tutti per rispetto alla prima signora Biden, morta in un incidente stradale con la figlia di un anno nel 1972 – ha conosciuto una certa notorietà il 3 marzo scorso quando si frappose, come una bodyguard, tra il marito e una contestatrice, salita sul palco del comizio, a Los Angeles.

Lì è nata la nuova narrazione, perfetta per il marito «family man»: una donna forte, energica, innamorata. E di nuovo il mese scorso il suo intervento deciso nell’allontanare il marito dai giornalisti ai quali stava parlando troppo vicino, contravvenendo al distanziamento fisico imposto dalla pandemia, le ha procurato la ribalta. Lo stesso candidato democratico ha ammesso di tenere in grande considerazione ciò che la moglie gli dice.

Prima dell’annuncio della candidata dem alla vice presidenza, Jill aveva dato due indicazioni importanti: «Spero che sia una donna» e «abbiamo bisogno di rappresentanti di colore in ogni livello del governo americano». Una biografia di Kamala Harris, scelta poi come numero due di Biden.

Melania Trump vicina ai bimbi separati al confine

Ex modella di origine slovena, la 49enne Melania Knauss è la terza moglie di Donald Trump e la prima first lady non nata negli Usa dal 1825. Poliglotta, ha lavorato per i più importanti brand di moda e posato per i più grandi fotografi, apparendo sulle copertine di molte riviste. Trasferitasi a New York nel 1996, ha sposato Donald Trump nel 2004 e – successivamente – ha co–condotto alcuni episodi di The View al fianco di Barbara Walters per poi dedicarsi ad attività imprenditoriali.

Nel 2006 è diventata madre di Barron, quinto figlio dell’attuale presidente Usa. In questi anni da first lady poche volte Melania è intervenuta su questioni di attualità. Nel 2018 ha visitato per due volte i figli dei migranti irregolari separati dai loro genitori al confine con il Messico, in un gesto che diversi analisti hanno interpretato come una critica al giro di vite sull’immigrazione deciso dal marito. Melania ha scelto proprio il benessere di bambini e adolescenti come terreno sul quale cimentarsi, lanciando l’iniziativa «Be Best» volta alla sensibilizzazione sulla crisi degli oppioidi, una vera piaga negli Usa, e la lotta al bullismo on–line. Di recente anche la first lady e il figlio Barron sono stati contagiati dal coronavirus, riuscendo a superare la malattia senza complicazioni.

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