Israele blocca la nave umanitaria Madleen, a bordo anche Greta Thunberg

Le forze israeliane hanno abbordato e sequestrato la nave umanitaria Madleen, “colpevole” di aver tentato di rompere il blocco navale della Striscia di Gaza. L'imbarcazione, con il suo equipaggio di 12 persone, tra cui l'attivista Greta Thunberg, è stata “dirottata” verso un porto israeliano. Lo yacht battente bandiera britannica, gestito dalla coalizione filo-palestinese Freedom Flotilla, aveva come obiettivo quello di consegnare una somma simbolica di aiuti a Gaza più tardi lunedì e di sensibilizzare l'opinione pubblica internazionale sulla crisi umanitaria in corso. L'imbarcazione è stata abbordata durante la notte prima di poter raggiungere la costa. Il ministero degli Esteri israeliano ha successivamente confermato che era sotto il controllo israeliano.
"Lo yacht per selfie delle celebrità sta navigando sano e salvo verso le coste israeliane. Si prevede che i passeggeri facciano ritorno nei loro Paesi d'origine", ha scritto il Ministero su X. Tutti i passeggeri sono sani e salvi, ha aggiunto in seguito il Ministero. "Sono stati forniti loro panini e acqua. Lo spettacolo è finito". Tra i 12 membri dell'equipaggio ci sono l'attivista svedese per il clima Thunberg e Rima Hassan, membro francese del Parlamento europeo.

Il ministro della Difesa Israel Katz ha ordinato all'esercito di proiettare un video, che mostra le atrocità commesse il 7 ottobre 2023 da Hamas, a attivisti della Freedom Flotilla arrestati dopo che avevano tentato di sfidare il blocco israeliano su Gaza. Lo riporta il Times of Israel. "È giusto che Greta l'antisemita - ha affermato Katz - e i suoi amici sostenitori di Hamas vedano esattamente chi è il gruppo terroristico Hamas che sostengono e per conto del quale agiscono, quali atti atroci hanno compiuto su donne, anziani e bambini, e contro chi Israele sta lottando per difendersi".