Bambini, lo shock della guerra «In Siria succede, e se fosse qui?»

Parte anche in Italia la campagna di sensibilizzazione di Save the children sul dramma dei bambini siriani prime vittime innocenti del conflitto interno. Ecco il video.
March 5, 2014
Arriva anche in Italia la campagna di sensibilizzazione dell'ong "Save the children" sul dramma dei bambini siriani, prime vittime del conflitto che in tre anni è costato la vita a oltre 10mila minori e ha colpito 9,3 milioni di persone. Un video di un minuto e mezzo riesce a raccontare la distruzione sistematica che la guerra opera nella vita di un bambino. È il giorno del decimo compleanno: le candeline sulla torta, gli auguri, la gioia negli occhi, il sorriso. E poi la vita quotidiana: una merenda gustosa, i capelli acconciati da mano amorevole, il flauto da suonare, i giochi all'aria aperta, le gite. Sullo sfondo ci sono le notizie che arrivano dalla televisione. Il giornale annuncia una dichiarazione di guerra.Suonano le sirene. Black-out improvviso, fuga nello scantinato. Polvere, crolli. La merenda immangiabile, le medicine. Pallore, capelli sporchi, fuga. Macchie sul volto, maschera antigas. Separazione forzata dai familiari. Ospedale. Solitudine. E un altro compleanno. "Happy birthday" sussurra l'infermiera, allungando una candelina. Ma gli occhi restano spenti, lo sguardo fisso. Uccisa anche la speranza di un sorriso. (A.M.B.)

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