venerdì 26 novembre 2021
Le luci colorate accese nelle case, vicino al confine bielorusso, da famiglie polacche che sanno ancora che cos'è la civile ospitalità e cosa sono la giustizia e l’amore cristiano
Lanterne verdi su Avvenire
COMMENTA E CONDIVIDI

In molte case sul confine tra Bielorussia e Polonia gli abitanti lasciano accesa una luce verde per indicare ai migranti che si trovano al gelo oltre il filo spinato della frontiera - senza poter tornare indietro ma nemmeno proseguire - che in quelle abitazioni potranno trovare un rifugio sicuro per la notte, un pasto caldo e una persona amica. Migranti. Ma il movimento delle “lanterne verdi” cresce anche in Italia.

Proprio Avvenire l’ha sostenuto, con un appello del direttore Marco Tarquinio: «Accendiamo le lanterne verdi alle finestre, sui balconi, sui presepi e sugli alberi natalizi. Sono segni di pace e di solidarietà». Anche il nostro giornale ha acceso la sua lanterna verde, inserendone il disegno sulla testata, in prima pagina, per tutto il periodo dell’Avvento.

Reuters

Così pure il sito, dove è comparso un banner dedicato. E anche Popotus ha proposto ai lettori di costruire una lanterna come segno di pace e di accoglienza, ritagliando la fascia verde pubblicata sul numero di domenica 28 novembre, 5 e 12 dicembre - e incollandola su un contenitore trasparente.

Realizzata la lanterna, perché non fotografarla e condividerla? Le immagini vanno inviate via email a scriviapopotus@avvenire.it; verranno poi raccolte sul sito internet. QUI LA FOTOGALLERY

Anche istituzioni, comuni e associazioni aderiscono all'iniziativa, con luci verdi su monumenti, piazze, fontane. QUI LA FOTOGALLERY

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI