L’addio ad Aniello con i fratelli evangelici: la speranza cammina insieme

L’agente di Polizia rimasto ucciso nella Volante centrata da un Suv guidato a folle velocità da un giovane risultato positivo a droga e alcol sono diventati una testimonianza di fede nel Risorto condivisa tra fratelli uniti dal dolore. E dal Vangelo
November 6, 2025
L’addio ad Aniello con i fratelli evangelici: la speranza cammina insieme
I funerali dell'assistente capo coordinatore della Polizia di Stato Aniello Scarpato nella Chiesa Evangelica di Napoli/ FOTOGRAMMA
I l funerale di Aniello Scarpati è stato un inno di lode a Dio. Nella chiesa evangelica di via Fra’ Gregorio Carafa a Napoli, i posti a sedere non sarebbero bastati a contenere nemmeno la metà delle persone accorse. In prima fila, con il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, il capo della Polizia, Vittorio Pisani e l’arcivescovo, cardinale Domenico Battaglia. Tanti i preti cattolici presenti. Al centro del culto il messaggio di Gesù morto e risorto per noi.
La vedova di Aniello Scarpati sulla bara del marito durante il funerale
La vedova di Aniello Scarpati sulla bara del marito durante il funerale
L’omelia non è intrisa di rabbia o d’indignazione, ma di Vangelo e di speranza. È vero, Aniello, agli occhi di chi continua a vivere su questa terra, è morto; ma nell’ottica della fede è più vivo che mai. Il pastore insiste su questa verità, l’unica che può portare consolazione ai cuori afflitti della moglie e dei figli del defunto. Una comunità che conosco bene, quella evangelica di Napoli. Con questi cari fratelli e sorelle ho vissuto gli anni della mia giovinezza. Abbiamo cercato il Signore, ci siamo interrogati sul destino degli uomini, abbiamo tentato di capire la volontà di Dio. Alla Chiesa evangelica devo tanto.
La bara di Aniello Scarpati entra nella Chiesa Evangelica di Napoli portata a spalla dai colleghi della Polizia di Stato
La bara di Aniello Scarpati entra nella Chiesa Evangelica di Napoli portata a spalla dai colleghi della Polizia di Stato
Il culto ha inizio. I fedeli vengono invitati a lodare Dio con il canto. Mi unisco. «Un solo Signore, una sola fede. Un solo Dio e padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presenti in tutti». Alle parole del pastore, soprattutto quando cita il sangue di Gesù che ci lava dai nostri peccati, i fratelli evangelici mormorano il loro “Amen”. Guardo commosso l’assemblea. È proprio vero. Il più delle volte ci ritroviamo a giudicare senza conoscere. Ciò che unisce i cristiani delle diverse denominazioni è immensamente più grande delle cose che non li trovano d’accordo. Al centro c’è Cristo Gesù, la preghiera, la consapevolezza di essere peccatori perdonati. Al cuore del cristianesimo c’è la morte e la resurrezione del figlio di Dio. Basta e avanza. Poi vengono la storia, le teologie, le diverse sensibilità, le tradizioni.
Tra le autorità presenti nella Chiesa Evangelica di Napoli, il cardinale Battaglia, il ministro Piantedosi e il governatore De Luca
Tra le autorità presenti nella Chiesa Evangelica di Napoli, il cardinale Battaglia, il ministro Piantedosi e il governatore De Luca
Aniello ci ha costretti a guardarci dentro. A chiedere perdono a Dio e ai fratelli. A renderci conto che nessuno può dirsi del tutto innocente della sua morte. Il giovanotto che lo ha ucciso guidava un Suv ad alta velocità dopo aver assunto alcol e cocaina. Adesso piange e si dispera. Nella chiesa evangelica di Napoli, nemmeno una parola è proferita contro di lui. Anzi, per lui, i cristiani tutti hanno pregato. È proprio vero: l’odio non si estingue con l’odio.
Il cardinale Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli, abbraccia la vedova di Aniello Scarpati 
Il cardinale Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli, abbraccia la vedova di Aniello Scarpati 
Il fuoco non si spegne con il fuoco. Salmo 85: «Amore e verità si incontreranno, giustizia e pace si baceranno». Amore, verità, giustizia, pace sono le vere regine di questa nostra bella e complessa umanità. Sono prive delle gambe, però. Hanno urgente bisogno delle nostre.

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