lunedì 31 maggio 2021
Il colosso cinese ha realizzato sistema automatizzato per rimpiazzare, in auto predisposte, il pacco batterie con un altro elemento carico al 100%. Ecco come
Ricarica elettrica in 1 minuto, lo spettacolare sistema di Geely
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Il pieno di corrente da zero a 100% in un solo minuto: questa l'incredibile prestazione del sistema di ricarica elettrica con scambio delle batterie robotizzato messa a punto dal colosso cinese Geely, che possiede tra gli altri le marche Volvo, Lynk & Co, Lotus, Proton, London EV e che è il principale azionista di Mercedes e proprietario del 50% del brand Smart. Riprendendo e migliorando un'idea che era stata proposta da Renault ai tempi della collaborazione con la israeliana Better Place, Geely Technology Group ha realizzato un layout di sistema automatizzato per rimpiazzare, in auto che sono predisposte, il pacco batterie con bassa autonomia con un altro elemento carico al 100%.

La velocità è il punto forte di queste stazioni che completano il processo di sostituzione della batteria in un minuto senza alcun intervento da parte del personale, visto che tutte le operazioni sono gestite da robot. E' la soluzione perfette per chi ha fretta - si legge in una nota di Geely - soprattutto se paragonata a una ricarica rapida che attualmente richiede fino a 30 minuti per arrivare ad un'autonomia vicina all'80%. Riservato attualmente ai conducenti del servizio di ride-hailing CaoCao che Geely gestisce in Cina, lo scambio dei pacchi batteria significa due o tre corse in più. A differenza di altre stazioni di sostituzione della batteria, ne esistono in Cina già un migliaio, quelle di Geely prevedono infatti l'ingresso diretto della vettura con il conducente a bordo, cosa che avviene in totale sicurezza, per ridurre drasticamente i tempi. Il funzionamento del sistema è descritto in un video di Geely disponibile su YouTube.

La sicurezza è garantita da sistemi di allarme rapido che identificano il malfunzionamento della batteria - e che in caso di emergenza scaricano le batterie in una apposita sandbox in meno di 10 secondi - e da rivelatori di fumo e incendio dislocati in tutta la stazione che attivano gli estintori quando necessario. Come per la maggior parte dei servizi in Cina, il pagamento è assolutamente semplificato: il guidatore non ha nemmeno bisogno di tirare fuori il telefono, dato che le targhe dell'auto vengono identificate all'ingresso e il costo (pari a 55 yuan cioè 7 euro) addebitato automaticamente sul conto registrato. L'utente ha a disposizione una App che informa non solo sulla distanza dalle stazioni vicine e sull'itinerario per arrivarci, ma anche sul numero di batterie disponibili e sui tempi di attesa stimati. Sarà questa la svolta del futuro per la mobilità elettrica?

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