Mazda 6e, il meglio del passato con un piede nel futuro

Il marchio giapponese ripropone in chiave elettrica la sua iconica berlina: elegante e aggressiva, ha 500 km di autonomia con un pieno di corrente
September 10, 2025
Mazda 6e, il meglio del passato con un piede nel futuro
Ci sono vetture che diventano icone nel loro segmento e Mazda6 lo è diventata da quando, nel 2002, fu presentata al grande pubblico. Berlina sportiva ma di classe, elegante ma aggressiva. Un mix che negli anni hanno portato la sigla 6 al vertice degli appassionati, tanto da farla diventare un riferimento per gli amanti del genere. Forte di questa tradizione, con un misto di innovazione tipico di Mazda, un marchio che non segue la corrente ma traccia il percorso, ecco arrivare la versione elettrica della Mazda6 con tutto quello di bello e completo esista oggi in circolazione. Ancora berlina ma tendente al coupé, spaziosa dentro e bella fuori. Un ricordo del passato con un piede nel futuro.
La nuova 6e prende il posto della precedente Mazda 6, con una carrozzeria che cresce nelle dimensioni rispetto al modello che sostituisce. La Mazda 6e è lunga 4,92 metri, alta 1,49 metri, larga 1,89 metri e ha un passo di 2,90 metri. L’aumento è stato possibile grazie alla nuova piattaforma nata dalla collaborazione fra Mazda e Changan, un costruttore cinese che si inserisce nella lotta fra BYD, Chery, Geely e SAIC per intenderci. Il cofano anteriore ha una linea bassa e proporzioni allungate, collegato alla fiancata con un continuo di linee e con le maniglie a scomparsa, con cerchi da 19 pollici che non tolgono nulla al confort di marcia. Nel cofano anteriore trova posto un piccolo baule da 72 litri, ideale per caricarci un trolley, mentre dietro il bagagliaio ha una capacità di 466 litri che coi sedili posteriori abbassati consentono un piano di carico notevole. Oltre alla strumentazione digitale e allo schermo dell'infotainment, c’è amche l’head-up display con le informazioni sul parabrezza come se fossero a circa 7 metri di distanza davanti all'auto.
Due le motorizzazioni disponibili e due gli allestimenti proposti. La prima motorizzazione ha 258 CV e una autonomia di 479 km (WLTP). La batteria più piccola ha una capacità di 68,8 kWh e 320 Nm di coppia, accelerazione da 0-100 km/h in 7,6 secondi e 175 km/h di velocità massima. Peso complessivo dell'auto di 1.876 kg. La seconda motorizzazione ha 245 CV e maggiore autonomia grazie alla batteria da 80 kWh e autonomia che a velocità costante consente di arrivare attorno ai 500 km prima di ricaricare dal 10 all’80 per cento in 47 minuti in corrente continua. Due gli allestimenti previsti: Takumi Plus, che è il top e prevede un prezzo di ingresso di 45.500 euro per la 258 Cv e 47.100 per la 245 CV e autonomia maggiore, la Takumi invece parte da 43.850 euro per la 258 CV e 45.450 con la 245 CV, ma nella versione lancio con prezzo promo si parte da 39.850 euro con 6 anni di garanzia inclusa. Noleggio? Da 540 euro al mese più IVA (36 rate, anticipo circa 7.300 euro, Taeg 4,9%, rata finale di circa 20.600 euro); il leasing parte da 499 euro al mese (35 rate, anticipo circa 7.300 euro, Taeg 5,62%, riscatto di circa 19.000 euro), il noleggio a lungo termine da 659 euro al mese (36 mesi e 100.000 km).

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