Cresce la domanda di personale

Oltre 375mila i nuovi impieghi e il 16% dei lavoratori somministrati opera proprio in questi settori. Tra le figure più richieste: magazzinieri e addetti al picking
July 2, 2025
Cresce la domanda di personale
Elena Galimberti | Enrico Valocchia, fondatore e amministratore unico di Hume Capital
Cresce in Italia il numero delle Apl-Agenzie per il lavoro di tipo generalista, seguendo di pari passo l’espansione dei settori logistica e trasporti. Nel 2024 questi ultimi due settori hanno contribuito per quasi il 10% del Pil nazionale (fonte: Osservatorio Freights Insights), confermandosi strategici anche sul fronte occupazionale: oltre 375mila i nuovi impieghi e il 16% dei lavoratori somministrati opera proprio nella logistica (fonte: Assolavoro). Molte aziende e gruppi attivi nella filiera logistica italiana, il terzo settore con più richiesta di lavoratori, sono costantemente alla ricerca di figure professionali come magazzinieri e addetti al picking; parallelamente anche le società di facility management soffrono di una carenza di personale per servizi di pulizia, facchinaggio e portierato. In questo contesto, diverse realtà logistiche e di servizi scelgono di investire direttamente nel settore della somministrazione di personale, avviando una propria Apl al fine di offrire ai clienti servizi di fornitura di personale in modo autonomo ed efficiente.
«Le aziende vogliono spostarsi verso la somministrazione di personale, allontanandosi dai classici contratti di appalto - spiega Enrico Valocchia, fondatore e amministratore unico di Hume Capital, unica società di advisory in Italia specializzata in operazioni di acquisto e vendita (M&A) di Apl -. Tra i principali fattori che spingono in questa direzione vi sono i vantaggi normativi introdotti dal governo a favore delle Apl attive in Italia. Nel recente Collegato Lavoro 2025, ad esempio, sono state escluse dai limiti di utilizzo della somministrazione nuove categorie di lavoratori, come gli over 50, gli stagionali e persone disoccupate da almeno sei mesi. Molte aziende che già utilizzano la somministrazione di personale tramite Apl esterne scelgono di internalizzare il servizio per maggiore controllo e ottimizzazione dei costi».
Negli ultimi anni, infatti, si è registrata in Italia una crescita costante del numero di nuove Apl, spinte da un contesto economico e occupazionale sempre più favorevole. A scegliere di entrare nel settore sono gruppi e imprenditori italiani strutturati in vari comparti – dai servizi alla manifattura, fino alla grande distribuzione – che vedono nella gestione diretta del personale somministrato un’opportunità strategica.
Al tempo stesso, si assiste ad un aumento delle operazioni di acquisizione di Apl esistenti, considerate asset ad alto potenziale per chi intende ottimizzare il costo del lavoro, garantire maggiore flessibilità occupazionale e presidiare in modo più efficiente i territori in cui è attivo. Si tratta di un fenomeno che coinvolge tanto le grandi aziende quanto gli imprenditori interessati ad avviare una propria struttura nel settore delle Agenzie per il Lavoro, approfittando di un mercato del lavoro in piena evoluzione.

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