Così l'Unione Europea promuove l'uso della bicicletta
di Redazione
Consiglio Ue, Commissione e Parlamento europeo: le tre istituzioni europee uniscono le forze per promuovere l'uso sostenibile e conveniente della bici. Un modo per ridurre le emissioni inquinanti

Il Consiglio Ue, la Commissione e il Parlamento europeo: le tre istituzioni europee uniscono le forze per promuovere l'uso della bicicletta in Europa e ridurre le emissioni derivate dai trasporti.
La commissaria europea dei trasporti, Adina Vălean, insieme a Karima Delli, presidente della commissione trasporti del Parlamento europeo e Georges Gilkinet, vice primo ministro del Belgio, hanno siglato la prima Dichiarazione europea sulla bicicletta, a Bruxelles, dov'è in corso la due giorni informale del Consiglio Ue Trasporti.
Una dichiarazione che riconosce la bicicletta come «mezzo di trasporto sostenibile, accessibile e conveniente» e che fa seguito, come ricordato da Valean, alla dichiarazione europea sulla bicicletta adottata dalla Commissione europea lo scorso ottobre e che spiana la strada a una vera e propria strategia che potrebbe finire nell'agenda del prossimo esecutivo europeo.
Ma intanto quello di oggi «è il D-Day per la bicicletta», come evidenziato dall'eurodeputata Karima Delli.
Victoire 💚Quelle fierté de signer la 1ère stratégie industrielle du #vélo🚲 Nous construisons l’Europe du vélo : ✅création d’1 million d'emplois verts ✅des vélos Made in Europe 🇪🇺✅ ➕ d’investissements dans les infrastructures (pistes, parkings sécurisés….) pic.twitter.com/xG93c7GDSC— Karima Delli (@KarimaDelli) April 3, 2024
Proprio l'Europarlamento lo scorso anno ha adottato una risoluzione per lo sviluppo di una strategia europea per la mobilità ciclistica, esortando la Commissione Ue a indicare il 2024 come l'anno europeo della bici. Una linea che sposa anche l'attuale presidenza belga alla guida dell'Ue che ha ospitato l'evento.
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