lunedì 14 dicembre 2020
Raccolti oltre 66 mila euro nel corso dell'evento di domenica 13, altri 100 mila annunciati dall'Unione buddhisti italiani. Il leader dell'associazione Scalettari: si salpa il 21 marzo
Il logo dell'evento "Tra il dire e il mare"

Il logo dell'evento "Tra il dire e il mare" - ResQ

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Clamoroso successo della maratona della domenica “Tra il dire e il mare”, nove ore in diretta Facebook (visibile anche su avvenire.it) organizzate in neanche tre settimane dall'associazione ResQ-people saving people per raccogliere i fondi che renderanno operativa la nuova nave che salverà le vite dei profughi.

Grazie all’evento condotto dalle voci di Caterpillar Massimo Cirri e Sara Zambotti, sono sopraggiunte 1.221 donazioni per 66.700 euro. Poi durante la diretta Filippo Scianna, presidente dell’Unione Buddhista Italiana, ha annunciato una donazione di ben 100.000 euro, portando così il totale a 166.700 euro raccolti. E la contabilità non è ancora terminata. Sono state raggiunte inoltre 150.000 persone e trasmessi 223.000 minuti di diretta, con oltre 10.000 interazioni e pochi commenti di odiatori. E si sono iscritti 75 nuovi soci che si uniranno all’”equipaggio” di ResQ-People Saving People alla quale possono aderire persone e non associazioni. Caratteristica della giornata, la capacità di includere diverse anime della società civile, tutte credibili, con leggerezza e profondità.

Accanto a preti di strada come padre Alex Zanotelli e don Virginio Colmegna, tra gli 80 ospiti si sono alternati artisti del calibro di Alessandro Bergonzoni, Ascanio Celestini, Lella Costa, Elio, Frankie hi-nrg mc, Pif, Giovanni Storti accanto ai magistrati Gherardo Colombo e Armando Spataro, a giornalisti come Gad Lerner e il direttore di Radio3 Marino Sinibaldi, allo scrittore Fabio Geda e ai sopravvissuti all'inferno libico che sono riusciti a ricostruirsi una vita in Italia. Ancora, operatori umanitari come Alganesh Fessaha e il leader dell'Arci Filippo Miraglia, uomini di sport come Giovanni Soldini e Paolo Maldini. Tra i politici, Laura Boldrini, le sardine Matteo Santori e Giulia Trappoloni. Ospiti anche i protagonisti delle altre navi umanitarie Open Arms e Mediterranea.

“È stato un successo clamoroso e oltre ogni aspettativa”, commenta Luciano Scalettari, giornalista di Famiglia Cristiana e presidente di ResQ-People Saving People “perché si è ritrovata tutta insieme un’autentica e vera società civile formata da persone di diversa sensibilità politica, sociale e religiosa ma tutte accomunate dallo stesso identico spirito: aiutare chi si trova in mare e salvarlo senza domandarsi da dove viene e dove vuole andare".

Quando partirete? "Ora che abbiamo raccolto in tutto circa 300.000 euro in pochi mesi davvero difficili, il traguardo è quasi raggiunto. Faremo di tutto perché la nave di ResQ salpi il prossimo 21 marzo".

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