Una giovane famiglia rimasta sulla strada
domenica 3 luglio 2022
Una giovane coppia ci scrive dalla Capitale, e il loro racconto stringe il cuore. Christian e Fabiola avrebbero dovuto sposarsi nel 2021, ma la pandemia ha travolto le loro vite in un modo che mai avrebbero immaginato. Prima è arrivata la perdita del lavoro per Fabiola: faceva la baby sitter a tempo pieno in una famiglia benestante ma il lockdown ha reso superfluo il suo impegno e dall'oggi al domani la ragazza si è trovata disoccupata. Poi il proprietario della casa in cui vivevano ha venduto l'appartamento ed è arrivato lo sfratto. «Abbiamo passato un inverno al freddo – scrivono i due giovani – perché ci hanno staccato la fornitura di gas». Christian, 33 anni, lavora disperatamente, ha tre diversi impieghi ma lo stipendio resta comunque bassissimo. «Sono esausto e, non lo nascondo, disperato per la mia situazione. Dovevamo sposarci, avevamo progetti, invece ci è crollato tutto addosso, troppe prove... ». I due giovani non solo non hanno nessun parente a cui chiedere aiuto, ma al contrario devono provvedere anche alla madre di lui, che a sua volta ha perso la casa e ancora per qualche giorno è ospitata in una comunità di accoglienza per indigenti a Roma. Dopo il 15 luglio si troverà anche lei su una strada. «Devo prendere un nuovo affitto per salvare la mia piccola famiglia, altrimenti sento che perderò anche la mia compagna di vita da 8 anni, la mia Fabiola, e non so mia madre che fine farà». La coppia ha già visto un appartamentino vicino al parroco, che li sta sostenendo come può, ma non ha i soldi sufficienti per pagare la caparra. «So che molte persone sono nella mia situazione, ma io non ho più nessuno, prego per un aiuto per non perdere la mia salute mentale», ripete Christian.
Si possono aiutare questi due giovani sfortunati a riprendere in mano la propria vita anche con un piccolo contributo sul Cccp 15596208 intestato ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce", piazza Carbonari 3, Milano. Assegni intestati ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce". Si può fare un versamento ad Avvenire Nei Spa - La voce di chi non ha voce - Banco Bpm Iban IT05Y0503401741000000012201.
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