sabato 3 aprile 2021
«La prima musica è il silenzio. La musica ha bisogno del silenzio per esistere. Quando stiamo in silenzio sentiamo la prima musica che è quella della natura. La musica si basa su quelle piccolissime pause che creano quella tensione, l'attesa. Ci sono momenti nella vita che devi lasciarti trasportare dalla musica in un mondo fatto di nulla o di tutto. Fatto di grida mute che ti scuotono l'anima fino a farti impazzire. Credo nei silenzi, la musica è proprio quella tensione, quella nota che non esiste... Quella che sembra l'ultima nota della tua frase è la prima nota dell'altro, e l'ultima nota scritta di quando finiamo un concerto è la prima nota di quello che esce fuori». La spiritualità sublime di Ezio Bosso induce a chiudere gli occhi per ascoltare la musica. Un altro grande Maestro, Salvatore Sciarrino, potrebbe aprirci porte ulteriori verso il concerto di strumenti e il coro di voci di cui suona il silenzio. Dobbiamo tacere e ascoltare. Chiudere gli occhi per sentire il silenzio di chi non c'è più. Di chi non ce l'ha fatta. Trovare il coraggio di sospenderci sull'ultima nota. Sicuri che l'ultima del nostro spartito tenderà il rigo alla prima nota dell'Altro.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: