L’Albania è più vicina sul piano previdenziale
martedì 20 febbraio 2024
L’ Italia e l’Albania hanno raggiunto un accordo per regolare con parità di trattamento i diritti previdenziali dei rispettivi lavoratori. L’intesa è stata siglata il 6 febbraio scorso a Roma e si applica a diversi campi della previdenza: le pensioni di invalidità e di vecchiaia, le pensioni ai familiari superstiti, l’indennità di disoccupazione, le indennità di malattia e di maternità. Sono interessati i cittadini albanesi che lavorano o che hanno lavorato in Italia, per un complesso di 420 mila presenze, e tra queste 53 mila imprenditori di nazionalità albanese, registrati dal Dossier Statistico Immigrazione e dalla Fondazione Moressa. Allo stesso tempo ne beneficiano gli italiani che svolgono o che hanno svolto in Albania attività di lavoro dipendente o autonomo. Non ultima, anche la consistente comunità di pensionati italiani, soggiornanti in Albania, attratti da un più favorevole costo della vita e dalla esenzione da tasse dell’assegno Inps che l’Albania non considera fra i redditi imponibili. L’accordo non prevede una tutela per gli infortuni, le prestazioni sanitarie in natura, i trattamenti assistenziali come l’assegno sociale, gli assegni familiari ecc. Sono consentite invece le operazioni di cumulo (dette “totalizzazione”) dei contributi lavorativi versati in Italia e in Albania per maturare la pensione di vecchiaia secondo la rispettiva previdenza (in Italia 20 anni di contributi e 67 di età, in Albania 15 di contributi e 65 di età). Alla firma dell’accordo, segue ora un negoziato condotto dal Ministero del Lavoro e dall’Inps per formare un pacchetto di regole di coordinamento tra le legislazioni dei due Paesi. I lavori si concentreranno essenzialmente sulle prestazioni di lungo periodo, come le pensioni, data la scarsa mobilità della comunità albanese. In Europa. L’adesione dell’Albania all’Unione Europea, richiesta sin dal 2009, è rallentata dalle complesse procedure previste dal Regolamento dell’Unione (e con tempi non brevi). Al termine, con l’ingresso nell’Ue, si applicheranno automaticamente anche all’Albania i Regolamenti comunitari sulla sicurezza sociale che prevedono diritti e tutele valide in tutti i paesi membri, anche in campo sociale. Di conseguenza sarà superato l’accordo amministrativo bilaterale ora in definizione con l’Italia. © riproduzione riservata





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