I seggi in base alle percentuali Alle Europee ogni partito per sé
di Redazione
Le elezioni con il proporzionale sono state familiari per l’Italia sino alla fine della Prima Repubblica. Sono le più semplici da capire: se un partito prende il 10%, gli spettano il 10% dei seggi, con correzioni minime per difetto o per eccesso. Il nostro Paese ha mantenuto questo sistema per le elezioni europee, quindi ogni cinque anni riprendiamo le misure con questo tipo di voto che premia il partito e non la coalizione, consentendo di scegliere con le preferenze sino a 3 candidati, purché almeno uno sia di genere diverso dagli altri due. Prevista però una soglia di sbarramento al 4%: chi non la raggiunge non elegge nessuno.
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