mercoledì 28 dicembre 2022
La conferma dalla Sala Stampa: l'aggravamento dovuto all'età. «La situazione al momento resta sotto controllo, seguita costantemente dai medici». Il cardinale Zuppi: «Momento di prova»
Il Papa emerito Benedetto XVI nel 2020

Il Papa emerito Benedetto XVI nel 2020 - Reuters

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Le condizioni di salute di Benedetto XVI si sono aggravate a motivo dell’età. E papa Francesco ha chiesto di pregare per lui all’udienza generale, recandosi poi a visitarlo.

La conferma è arrivata, dopo le parole aggiunte a braccio dal Pontefice, nel corso del settimanale incontro con i fedeli, da una dichiarazione del direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni.

«In merito alle condizioni di salute del Papa emerito, per il quale papa Francesco ha chiesto preghiere al termine dell'udienza generale di questa mattina – ha detto il portavoce -, posso confermare che nelle ultime ore si è verificato un aggravamento dovuto all'avanzare dell'età. La situazione al momento resta sotto controllo, seguita costantemente dai medici».

Bruni ha anche aggiunto che “al termine dell'udienza generale papa Francesco si è recato al monastero Mater Ecclesiae per visitare Benedetto XVI. Ci uniamo a lui nella preghiera per il Papa emerito", ha concluso Bruni.

Poco prima, infatti, Francesco aveva aggiunto alcune significative espressioni al discorso scritto per l’udienza generale: “Vorrei chiedere a tutti voi una preghiera speciale per il Papa emerito Benedetto, che nel silenzio sta sostenendo la Chiesa. Ricordarlo, è molto ammalato, chiedendo al Signore che lo consoli, che lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa, fino alla fine".

Il rapporto tra Francesco e Benedetto XVI, nei quasi dieci anni in cui quest’ultimo ha vissuto in Vaticano, dopo le “dimissioni”, è sempre stato improntato alla comunione e al reciproco affetto.

Proprio di recente, il 18 dicembre scorso, in un’intervista al quotidiano spagnolo Abc, papa Bergoglio aveva definito un “santo” il suo predecessore, “uomo di alta vita spirituale”, e aveva aggiunto di sentirsi sempre “edificato” dal suo sguardo trasparente. “Ha un buon senso dell’umorismo, è lucido – erano state le sue parole – molto vivo, parla piano ma segue la conversazione. Ammiro la sua lucidità. È un grande uomo”.

La preghiera della Cei

L'invito di papa Francesco a pregare per Benedetto è stato raccolto dalla Conferenza episcopale italiana. «In questo momento di sofferenza e di prova, ci stringiamo attorno al Papa emerito - scrive in un messaggio il presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi -. Assicuriamo il ricordo nella preghiera nelle nostre Chiese, nella consapevolezza, come lui stesso ebbe a ricordarci, che “per quanto dure siano le prove, difficili i problemi, pesante la sofferenza, non cadremo mai fuori delle mani di Dio, quelle mani che ci hanno creato, ci sostengono e ci accompagnano nel cammino dell’esistenza, perché guidate da un amore infinito e fedele”. Il suo restare “in modo nuovo presso il Signore Crocifisso”, continuando ad “accompagnare il cammino della Chiesa con la preghiera e la riflessione” costituisce un messaggio forte per la comunità ecclesiale e per l’intera società».

Dalla Germania la preghiera del cardinale Marx

L'arcivescovo di Monaco, Reinhard Marx, invita i fedeli a stringersi in preghiera per il pontefice emerito Benedetto XVI, accogliendo l'appello di papa Francesco. "Se il santo Padre Francesco ci dice che dobbiamo unirci in preghiera, lo faremo oggi in modo speciale con le giovani cristiane e i giovani cristiani", ha affermato il cardinale a Bad Toelz, aprendo le giornate diocesane degli "Sternsinger" in Baviera.

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