«Anche Gesù ha sbagliato a scegliersi uno dei collaboratori...». Roberto Formigoni – serio e capace governatore della Lombardia, che non è affatto indagato, ma negli ultimi mesi ha visto moltiplicare attorno a sé gli indagati – si è difeso ieri in questo modo dall’accusa di non aver selezionato bene qualche assessore o compagno di vacanza. Non ci sono sentenze da precipitare, ma conclusioni da trarre: poteva e doveva farne a meno, il presidente Formigoni. Di assessori così, di vacanze e compagni di vacanze cosà e di tirare in ballo a sproposito Nostro Signore.
Opinioni
Perfino la violenza subita può sembrare normale. L’aumento di suicidi in carcere porta a riflettere sul senso della detenzione e obbliga a pensare il superamento di un modello che non regge più
Fu lo statista democristiano, da primo presidente del Consiglio dell’Italia liberata, a formalizzare la proposta di istituire la festa del 25 aprile
Anche su questa repulsione della violenza, nata dall’aver combattuto una guerra, si fondava il loro ottimismo. La loro voglia di costruire, di migliorare: per sé e per i propri figli