
Nacque con l’osteogenesi imperfetta e molte fratture, lo diedero quasi per spacciato. Invece don Marco Ricci compie 52 anni ad aprile, è prete da ventisei e dice che, «per carità, non sono un miracolo, però sulla mia testa c’è stata la mano di Dio». Per la sua malattia, più di tutto gli mancano «le mille partite a pallone che farei» coi ragazzi della sua parrocchia, il Santissimo Rosario a Ercolano (Napoli).
Il suo desiderio? «Siamo nell’anno del Giubileo, vorrei più speranza. Vedo tanta rassegnazione, demotivazione, vorrei riscoprissimo che non dobbiamo demordere mai».