Live dal Meeting 2025: l'eredità viva dei martiri d'Algeria
di Redazione
L'incontro con l'arcivescovo di Algeri, il cardinale Jean-Paul Vesco, e il postulatore della causa di beatificazione dei martiri d’Algeria Thomas Georgeon
Tra il 1994 e il 1996 diciannove religiosi e religiose cattolici, oggi beati, cadono vittime della violenza in Algeria, dove nel giro di 10 anni oltre 150mila persone, fra cui molti imam, perdono la vita. La scelta di questi cristiani di restare accanto ad un popolo martoriato, in spirito di amicizia gratuita e di condivisione cristiana, è testimonianza di una carità generosa che abbraccia l'altro con totale disponibilità. Il loro martirio ci interpella ancora; la loro prossimità con i musulmani è un’ispirazione e un esempio per tutti noi.
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