Non solo Francia: chi riconosce già lo Stato di Palestina

Europa defilata e G7 assente, ma sono già 148 i Paesi che hanno preso la stessa decisione di Macron
July 24, 2025
Non solo Francia: chi riconosce già lo Stato di Palestina
Ansa | Macron insieme ad Abu Mazen in una foto del 2018
La decisione della Francia, che ospita la più grande comunità musulmana come anche ebraica d’Europa, è la prima di un grande Paese occidentale. La Palestina, dal 2012 “Stato osservatore” alle Nazioni Unite, è sinora riconosciuta da 148 dei 193 membri Onu: l’Algeria fu il primo, quando nel 1988 Arafat proclamò l’indipendenza, seguita presto da gran parte del mondo arabo. Si tratta in gran parte di Paesi del “Global South” – gran parte dell’Africa, dell’Asia e dell’America latina – ma il riconoscimento è giunto anche dalle super potenze Russia e Cina con date che rimandano agli ultimi anni della Guerra fredda, come anche dall’India e nel 2010-2011 dai sudamericani Argentina, Brasile e Cile. Nell’elenco pure la Turchia, mentre nel giugno del 2015 il Vaticano ha firmato il trattato di riconoscimento.
Le nazioni europee e nordamericane sinora si sono tenute molto defilate sulla questione. Significativamente se la Francia sarà il primo dei G7 a riconoscere la Palestina, Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna e Germania, oltre all’Italia, non lo hanno fatto sia pure con prese di posizioni e sensibilità diverse.
I ventidue mesi di guerra a Gaza hanno però smosso l’”ingranaggio” anche in Occidente. Nel maggio del 2024 Spagna, Irlanda e Norvegia hanno formalmente riconosciuto lo Stato di Palestina: due Paesi dell’Ue mentre Oslo, solo associata a Bruxelles, vanta una forte tradizione diplomatica. È il precedente più significativo all’annuncio di Emmanuel Macron che potrebbe aprire un serrato dibattito in altri Paesi del Vecchio mondo. Altri otto attuali membri dell’Ue avevano riconosciuto la Palestina come Stato negli anni ’80 e ‘90, quando facevano parte del blocco sovietico o ne erano appena usciti (Cipro, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Romania, Slovacchia, Bulgaria e Malta). Un riconoscimento che risale alla Guerra fredda e che andrebbe riattualizzato dato che Repubblica Ceca e Ungheria hanno fatto un passo indietro. I prossimi europei a riconoscere lo Stato palestinese dovrebbero essere il Belgio e il Lussemburgo. Sull’altra sponda dell’Atlantico se è scontata l’opposizione degli Usa, il Canada ha dichiarato che un riconoscimento della Palestina avverrà al «momento opportuno». E pure l’Australia non esclude questa possibilità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA