La polizia Usa: arrestate l'intelligenza artificiale
di Redazione
Troppi falsi allarmi con segnalazioni di pericolo e immagini "fake". Si tratta di un «vero rischio per la sicurezza degli agenti»

Il tentativo di furto è finto, ma il pericolo è reale. Scherzi virali realizzati con l'aiuto dell'intelligenza artificiale hanno spinto la polizia negli Stati Uniti a lanciare un'allerta per motivi di sicurezza. La rete tv Abc racconta il diffondersi di immagini fake, molto realistiche, di un senzatetto che sembra trovarsi alla porta o all'interno della casa della vittima, sdraiato sul divano, mentre fruga nell'armadio, si aggira per la cucina o in camera da letto.
Una moda «stupida e potenzialmente pericolosa», secondo i funzionari di polizia. Nei video, gli autori degli scherzi inviano queste immagini generate dall'IA ad amici o parenti e le reazioni di panico dei destinatari vengono filmate e pubblicate online per divertimento e per ottenere "like". Spesso le vittime chiamano i numeri di emergenza denunciando tentativi di furto nelle loro case. «Il problema è questo: gli agenti rispondono rapidamente con luci e sirene a quella che sembra una chiamata per un vero intruso, e vengono richiamati solo quando tutti si rendono conto che si trattava di uno scherzo» ha scritto il dipartimento di polizia di Yonkers, nello Stato di New York, su Facebook.
«Non è solo uno spreco di risorse - ha sottolineato - è un vero rischio per la sicurezza degli agenti che intervengono e per i familiari che sono in casa, se i nostri agenti arrivano prima che lo scherzo venga svelato e si precipitano in casa per arrestare questo "intruso" che non esiste».
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