martedì 10 novembre 2020
L'Agenzia per il lavoro prosegue la propria crescita su tutto il territorio nazionale per rispondere alle nuove esigenze emerse a causa della pandemia
Al via le selezioni di assistenti domiciliari

Al via le selezioni di assistenti domiciliari - Archivio

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Family Care, Agenzia per il lavoro del gruppo Openjobmetis dedicata all’incontro tra domanda e offerta di impiego nel settore dell’assistenza familiare, annuncia l’apertura di una nuova filiale a Torino, in via Via Filippo Turati 43 e avvia contestualmente la ricerca e selezione di 30 badanti (candidature attraverso e-mail all’indirizzo torino@familycarebadanti.it).

Family Care prosegue la propria crescita su tutto il territorio nazionale per rispondere alle nuove esigenze emerse a causa della pandemia. La domanda di assistenza domiciliare è infatti cresciuta negli ultimi mesi, anche in virtù dei limiti mostrati dal modello delle Rsa. Attualmente, Family Care è presente a Bergamo, Bologna, Brescia, Cinisello Balsamo, Firenze, Gallarate, Ivrea, Mestre, Milano, Padova, Piacenza, Pordenone, Prato, Varese e Verona. Per il prossimo anno, l’Agenzia per il lavoro conferma il proprio progetto espansivo prevedendo l’apertura di ulteriori nuove filiali. Tra gli obiettivi di Family Care, combattere il lavoro irregolare, veder riconosciuti i diritti agli sgravi fiscali e garantire alle famiglie un servizio adeguato e regolarmente retribuito restano prioritari.

In base ai risultati emersi dalla ricerca Family Care: nuove prospettive per l’Ageing Society commissionata da Openjobmetis a The European House-Ambrosetti, il fenomeno dell’irregolarità nel settore arriva infatti al 60% del totale, se si considera il numero di badanti in Italia per numero di over 65. Prosegue anche l’attività di formazione di Family Care, che organizza numerosi corsi in presenza, ma anche on line dedicati agli assistenti familiari. Il programma didattico è volto a fornire ai partecipanti le competenze in termini di cura e accudimento di persone con diversi livelli di autosufficienza psico-fisica, anche a sostegno dei familiari. I moduli di insegnamento prevedono un’alternanza di nozioni teoriche e momenti pratici, dalle tecniche di supporto all’assistenza di base, alla comunicazione e relazione, fino alla preparazione del pasto per il paziente attraverso corsi di cucina italiana.

«Questo periodo di emergenza sanitaria – spiega Danilo Arcaini, responsabile di Family Care - ha reso ancora più evidente la necessità di adoperarsi per un aumento significativo della capacità assistenziale presso il proprio domicilio. Noi crediamo che una copertura capillare del territorio e una solida formazione di base per le badanti siano condizioni indispensabili perché la risposta a questa esigenza sia soddisfacente e concreta. Anche per questo motivo, abbiamo previsto un ambizioso piano per l’apertura di nuove filiali nel 2021, che ci consentirà di essere sempre più vicini a tutti coloro che hanno bisogno di assistenza domiciliare».

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