L'auto in media dura 10 anni, ma tre italiani su quattro non la cambiano

Secondo Findomestic nel 75% dei casi non si sostituisce fino a quando non è indispensabile farlo: 20 mila euro la spesa massima per il 65% delle famiglie
July 30, 2025
L'auto in media dura 10 anni, ma tre italiani su quattro non la cambiano
L’età media dell’auto principale di famiglia in Italia è di 10 anni, ma nel 75% dei casi non si sostituisce fino a quando il mezzo non inizia a dare problemi gravi o raggiunge il “fine vita”. Chi deve cambiare l’auto nel 65% dei casi non può spendere più di 20 mila euro. Sono alcuni dati emersi nell’ultimo focus dedicato al mercato auto dell’Osservatorio Findomestic.
Come evidenziato nell'indagine (1.000 guidatori intervistati), se 4 italiani su 10 non si sbilanciano sulle tempistiche per cambiare la propria automobile, il 60% ha almeno un’idea teorica su quando farlo. Il 26% in particolare pensa che tra il 2025 e il 2026 sarebbe idealmente il momento opportuno per sostituire la propria vettura. “La scelta dell’autocommenta Claudio Bardazzi, responsabile Osservatorio Findomestic - è oggi un delicato equilibrio tra aspirazione e budget che non può superare i 20 mila euro per 2 famiglie su 3, come un anno fa. È da questo compromesso che nasce anche la crescente disponibilità a valutare sia il nuovo che l’usato, superando vecchie distinzioni”.
La soglia dei 20 mila euro per la grande maggioranza degli italiani si allinea con la percezione del rincaro: 6 italiani su 10 ritengono che i prezzi delle auto siano aumentati sensibilmente rispetto all’ultimo acquisto, e oltre 1 su 3 parla di un incremento tra il 20 e il 50%. In questo contesto perde rilevanza la marca dell’auto: oggi, solo 1 acquirente su 10 lo considera un criterio determinante nella scelta. L’efficienza e la libertà di utilizzo restano centrali: il 58% del campione intervistato dall’Osservatorio Findomestic pone il risparmio nei consumi come prima esigenza per la nuova auto. Il 45% punta a un’auto che garantisca affidabilità nel tempo senza rischiare di doversi fermare a causa delle limitazioni alla circolazione imposti nella propria area di residenza. Il motore ibrido è quello che convince di più, una scelta su cui si dirige il 45% degli automobilisti.
Appena il 6% degli italiani si dice oggi pronto ad acquistare un’auto elettrica, ma oltre l’80% di chi ha avuto la possibilità di provarla è soddisfatto dalla sua silenziosità, fluidità e semplicità di guida. Oggi, tuttavia, il 60% degli automobilisti italiani non ha ancora mai avuto un contatto diretto con un veicolo 100% elettrico. “C’è un problema di conoscenza dell’auto elettrica aggiunge Bardazzi - con quasi la metà del campione che non sa se effettivamente l’elettrico li farà risparmiare. Tuttavia, oltre la metà degli italiani è certo che l’elettrificato – quindi ibride ed elettriche insieme – rappresenti il futuro, nonostante gli ostacoli strutturali e di prezzo da superare oggi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA