lunedì 18 agosto 2014
Alla preghiera dei fedeli il Papa ha invitato a pregare per quanti sono perseguitati e costretti a lasciare le proprie case in Iraq.
Filoni: intervenire subito per proteggere popolazione Iraq
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La preghiera spontanea di Papa Francesco per il “popolo sofferente per l’Iraq” e per il suo inviato personale in quelle terre, il cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli. È accaduto al termine della preghiera dei fedeli durante la Messa per la pace la riconciliazione celebrata stamattina nella cattedrale di Seoul. Dopo aver pregato per la pace nel mondo, per la Chiesa, per i luoghi di guerra, per coloro che soffrono la separazione e la divisione, per gli emarginati e i poveri, il Papa a braccio ha pregato “per il cardinale Filoni, che non è potuto venire, perché è stato inviato dal Papa al popolo sofferente dell’Iraq per aiutare i perseguitati e tutte le minoranze religiose che soffrono in quella terra, perché il Signore gli sia vicino nella sua missione”.

"Tanti innocenti sono stati cacciati dalle loro case in Iraq. Signore, ti preghiamo perchè possano presto ritornarvi". Così Papa Francesco su Twitter.
Questa notte, peraltro, mentre si trovava ancora in Corea del sud i follower dei nove account Twitter di Papa Francesco hanno superato la cifra di 15 milioni. Gli account di Papa Francesco con il maggiore numero di follower sono attualmente quello in spagnolo (6,48 milioni), quello in inglese (4,36 milioni) e quello in italiano (1,87 milione).
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