martedì 5 febbraio 2019
È il verdetto dei medici del San Camillo di Roma che stanno assistendo il giovane nuotatore. Al 19enne Bortuzzo avevano sparato dei colpi di pistola nel quartiere Axa di Roma sabato sera. Si indaga
 «Manuel ha una lesione al midollo, non camminerà»
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Il nuotatore 19enne Manuel Bortuzzo, ferito a Roma da colpi di pistola sabato notte, "ha una lesione midollare completa" e non potrà tornare a camminare. Così si è espresso il professore Alberto Delitala, direttore del Dipartimento di Neuroscienze del San Camillo di Roma. "Il nostro intervento è consistito in una decompressione del midollo", ha spiegato, "ma nonostante ciò il midollo spinale non conduce. Abbiamo fatto una valutazione bioelettrico della conducibilità midollare e c'è una lesione midollare completa. Questo purtroppo vuol dire che con le attuali conoscenze della scienza neurologica al momento consideriamo che non possa esserci una ripresa funzionale del movimento delle gambe".

Bortuzzo, originario del trevigiano, era una grande promessa del nuoto azzurro: si era trasferito da Treviso per allenarsi al centro federale di Ostia sognando la nazionale. Promessa del mezzofondo neanche ventenne, a volte condivideva lo spazio acqua con i campioni Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti e Domenico Acerenza seguito dal tecnico federale Stefano Morini, ma soprattutto dall'assistente Christian Galenda che lo allena anche al centro sportivo delle Fiamme Gialle di Castelporziano. Alle due del mattino nel quartiere Axa, a Sud di Roma "si era fermato a comprare delle sigarette da un distributore automatico quando due uomini da uno scooter gli scaricato addosso la pistola, probabilmente scambiandolo per un'altra persona", aveva riportato il Corriere dello Sport, "l'episodio potrebbe essere collegato a una violenta rissa scoppiata in un pub della zona dove Manuel avrebbe voluto andare, salvo cambiare idea proprio per la situazione che si era venuta a creare.Quando la Polizia è arrivata in piazza Eschilo, teatro dell'agguato, Bortuzzo era a terra, ferito a un fianco e perdeva molto sangue. La pallottola, rimasta integra, si è fermata nella parte destra all'altezza dell'undicesima vertebra".

Gli investigatori in queste ore sono al lavoro per individuare i partecipanti alla rissa, avvenuta poco prima in un pub a pochi metri di distanza dal punto in cui è stato ferito l'atleta. Uno dei partecipanti è stato già identificato.

L'ipotesi al momento più accreditata rimane quella di uno scambio di persona. A premere il grilletto potrebbe essere stato proprio qualcuno che ha precedentemente partecipato alla rissa e ha confuso il ragazzo per un altro. Si indaga allo stesso tempo anche per escludere che dietro il ferimento possano esserci altri moventi. Al momento sembrerebbe che il ragazzo recentemente non abbia avuto discussioni o attriti.


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