L'Italia dei borghi, tutti pronti per la Caccia ai tesori arancioni

È un divertente gioco a squadre per scoprire e apprezzare le piccole-grandi eccellenze e le identità culturali custodite, e spesso nascoste, nei paesi dell’entroterra. Si tratta della “Caccia ai tesori arancioni” promossa dal Touring Club Italiano che si svolgerà domenica 5 ottobre in cento borghi certificati con la Bandiera Arancione, un riconoscimento assegnato (ormai da 28 anni) a luoghi autentici nei quali i viaggiatori sono accolti da abitanti impegnati a mantenere vive le tradizioni locali e a tutelare e valorizzare il patrimonio artistico e ambientale del posto attraverso manifestazioni ed eventi. Bellezze monumentali, sapori, paesaggi, arte, artigianato e curiosità storiche da ammirare, gustare, apprendere seguendo alcuni indizi, in un percorso emozionante di sei tappe per ognuna delle località.

L’iniziativa, gratuita, è aperta ad adulti e bambini. Per partecipare ci si può iscrivere su tesori.bandierearancioni.it: tutti i gruppi (massimo 6 persone) riceveranno subito in regalo il “Ricettario del Borgo” in formato digitale, con i segreti dei piatti tipici e le storie che raccontano il legame tra cucina e territorio. Famiglie, amici, vicini di casa, compagni di scuola, colleghi d’ufficio, o chiunque altro lo voglia, si può riunire per l’occasione scegliendo un borgo dove andare e un nome creativo, spiritoso, misterioso con il quale potersi identificare come squadra durante il gioco: gli organizzatori daranno un premio alle denominazioni più originali e, ovviamente, ai vincitori. Ogni Comune, dunque, propone in questa occasione un viaggio a tema all’insegna delle proprie specificità: dalla musica all’enogastronomia, dagli spettacoli in costume d’epoca per rievocare importanti eventi del passato alle passeggiate nella natura e nei centri storici, con visite ai castelli e ai palazzi che raccontano le origini della comunità residente. Si potranno conoscere persone e personaggi. In questa sesta edizione la caccia ai tesori ideata dal Tci presenta due novità: “active” per chi ama esplorare il territorio in maniera più attiva e coinvolgente e una caccia “a misura” per i più piccoli. Ogni anno sono coinvolti nell’iniziativa circa 15mila “cacciatori” di bellezze. Ma quali sono le eccellenze da trovare?

Nel borgo di Portico e San Benedetto, per esempio, un Comune sparso nella Vallata del Montone, in provincia di Forlì-Cesena, sarà protagonista la banda municipale che allieterà l’intera giornata con musica e racconti riguardanti il territorio. A Valfornace, nell’entroterra maceratese e all’interno dell’oasi naturale del lago di Poverina, sarà possibile conoscere e assaggiare prodotti tipici e partecipare a un laboratorio dedicato al mondo delle api. Esperienze dinamiche e a diretto contatto con la natura sono previste invece a Sasso di Castalda, in provincia di Potenza, con speciali attività creative per bambine e bambini. In questo piccolo centro dell’appennino lucano si possono esplorare antiche faggete e un’area faunistica del cervo.