Il campus per bimbi al Politecnico di Milano (mentre i genitori sono al master)

La Graduate School of Managementè frequentate da 35-45enni che già lavorano. Il direttore Federico Frattini: «Il benessere personale e famigliare è parte integrante della formazione manageriale»
October 21, 2025
Il campus per bimbi al Politecnico di Milano (mentre i genitori sono al master)
Al Campus della business school del Politecnico di Milano iniziative per i figli di chi frequenta il master
Frequentare un prestigioso master avendo la possibilità di portare con sé i figli che durante le lezioni verranno accolti in un campus. Non è un miraggio ma un’iniziativa unica nel suo genere della Polimi Graduate School of Management. Che nasce da una convinzione profonda: la genitorialità non deve essere un ostacolo né alla carriera né allo studio. Mettere insieme tre cose - un lavoro a tempo pieno (visto che chi frequenta l’Executive Mba ha in genere almeno dieci anni di esperienza lavorativa), le lezioni e lo studio e infine la famiglia – è una sfida da equilibristi. «Negli anni abbiamo intercettato una difficoltà nel conciliare la vita lavorativa e la vita privata. Il campus è dedicato a questa categoria particolare di studenti, circa 300 persone all’anno, che intraprendono un percorso molto impegnativo di un anno e mezzo. Hanno in media tra i 35 e i 45 anni e quindi figli piccoli, e una vita lavorativa impegnativa. Il master si svolge nel week-end o nelle ore serali comportando ovviamente un sacrificio non solo per chi lo frequenta ma anche per la famiglia – commenta il direttore Federico Frattini –. Non potevamo contribuire ad alimentare questa difficoltà e abbiamo deciso di intervenire. Siamo convinti che il benessere personale e familiare sia parte integrante della formazione manageriale». Le donne sono circa il 30% degli studenti dell’Emba ma l’iniziativa è molto apprezzata anche dagli uomini.
Frattini rivendica con orgoglio il ruolo di apripista del Politecnico. «Siamo tra le prime business school italiane e forse europee ad accogliere i bambini in un campus». C’è spazio per i piccoli di tutte le età. Una sala per l’allattamento, uno spazio gioco per i piccoli con meno di tre anni che potranno giocare insieme ad un accompagnatore (l’altro genitore, un nonno o una tata). Per i più grandi, dai 3 ai 12 anni, una volta al mese ci saranno invece laboratori creativi e giochi dinamici dedicati al tema della sostenibilità in collaborazione con Kikolle Lab, realtà milanese specializzata in queste attività.
«Siamo convinti che il benessere personale e familiare sia parte integrante della formazione manageriale – sottolinea Frattini – Vogliamo creare un ambiente in cui ogni studente e dipendente possa sentirsi accolto, sostenuto e libro di costruire il proprio percorso, senza dover scegliere tra crescita professionale e via privata». Il Kids camp si inserisce in un più ampio mosaico di iniziative: dal family day che si tiene ogni anno fino alle politiche di welfare dedicate ai circa 200 tra dipendenti e collaboratori vale a dire permessi aggiuntivi per l’inserimento al nido e la cura dei figli, congedi estesi programmi di supporto alla genitorialità. «Siamo stati tra i primi, ad esempio, ad introdurre per tutti gli studenti l’assistenza psicologica gratuita con lo scopo di aiutare i giovani a combattere lo stress legato allo studio» spiega ancora Frattini. Nei due campus, in Bovisa e sui Navigli, studiano circa 25mila persone tra master post-laurea e dipendenti delle aziende in formazione. Nel 2020 è stata la prima business school europea ad ottenere la certificazione B Corp, dal 2023 ha adottato lo status di società benefici rafforzando il suo impegno per un impatto positivo sulla società e sull’ambiente.

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