Chi è Manfredi Catella, il re dei grattacieli
di Giulio Isola
Tra le figure più illustri finite nel mirino del nuovo filone di inchiesta milanese, è ad fdi Coima, un gruppo attivo dal 1974 nel settore immobiliare: il suo nome è legato all'area di Porta Nuov

Dopo che il Villaggio Olimpico di Milano è stato «completato in anticipo rispetto alla prevista consegna, la prossima sfida sarà convertirlo in studentato in quattro mesi dopo il termine dei giochi invernali mettendo a disposizione della città 1.700 posti letto per studenti contribuendo all'emergenza abitativa del Paese».
Così diceva pochi giorni fa Manfredi Catella, tra le figure più illustri finite nel mirino del nuovo filone di inchiesta milanese. È amministratore delegato e fondatore di Coima, un gruppo attivo dal 1974 nel settore immobiliare, dove investe, gestisce risorse di altri investitori e sviluppa direttamente progetti. Quello più importante a cui ha legato il proprio nome è il quartiere di Porta Nuova a Milano (dove ci sono opere iconiche come piazza Gae Aulenti, il giardino nel cuore della città e il bosco verticale firmato dallo studio di Stefano Boeri), ma il nome di Catella compare in buona parte delle opere che hanno cambiato il volto della città: porta Romana, corso Como, porta Volta con la sede della Fondazione Feltrinelli e di Microsoft.
Tra i fondi in gestione del gruppo c'è ESG City Impact, il maggiore fondo nazionale di rigenerazione urbana partecipato da primari investitori istituzionali tra cui Cassa Forense, Enpam, Inarcassa, Cassa dei Commercialisti, Intesa Sanpaolo, Compagnia di San Paolo, Fondazione Padova e Rovigo, Fondo Pensione Monte dei Paschi di Siena e Fideuram Vita, e da Eagle Hills, società di sviluppo e investimento immobiliare con sede ad Abu Dhabi, guidata da Mohamed Alabbar, presidente e fondatore di Emaar.
Fuori Milano Coima ha realizzato i magazzini di Amazon a Piacenza e proprio pochi giorni fa ha finalizzato un accordo con gli istituti di credito per l'acquisto del 100% del debito pregresso dello storico Grand Hotel des Bains, aprendo così la strada al completo restauro del famoso hotel del Lido di Venezia, dove Thomas Mann ambientò la Morte a Venezia. Il progetto di restauro e ammodernamento dell'Hotel des Bains sarà finanziato attraverso Coima Des Bains Fund, un nuovo veicolo di investimento.
Classe 1968, Manfredi Catella è alla guida di un gruppo che oggi vede in gestione oltre 10 miliardi di euro e 170 proprietà immobiliari.
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