
Carlo Casini
Premetto che personalmente non ho mai incontrato Carlo Casini. L’ho conosciuto, però, attraverso la persona di don Giuseppe Leonardi, sacerdote pallottino, iniziatore dell’esperienza della Comunità della “Quinta Dimensione”, che attraverso il Movimento “Missione Uomo”, da essa nato, si è rivelato essenziale nelle origini del Movimento per la Vita italiano, al quale il padre non solo ha contribuito a dare un’anima con la sua forza spirituale rassicurante, ma anche aiutando il neonato Movimento con l’offrirgli gratuitamente l’appartamento dei suoi genitori. Fu lì che si installò la prima segreteria nazionale.
Inoltre, nei locali della sua parrocchia di Santa Maria Regina Apostolorum prese sede il “Segretariato sociale per la Vita”, un organismo tra i primi a occuparsi concretamente della difesa della vita nascente a Roma, emanazione della spiritualità e dell’ideale pallottino della Comunità “Quinta Dimensione”.
Essendo io, da tempo, membro della “Quinta Dimensione” e socio del Segretariato per la Vita, oltre ad averlo come punto di riferimento nell’azione apostolica in favore della vita, è stato naturale per me sentire molto parlare di Carlo Casini, così da conoscerlo a fondo, quale difensore e testimone instancabile del valore della vita umana che ha investito tutte le sue energie fisiche, umane e spirituali per promuovere una cultura della stessa e contrastando qualsiasi forma di violazione della sua dignità.
Attraverso l’impegno nel Segretariato per la Vita ho avuto modo di venire a conoscenza anche della profonda spiritualità e grande fede che hanno motivato e sostenuto Carlo Casini nella sua grande opera di difesa della vita dal concepimento alla morte naturale. Dotato di una grande carica umana e spirituale, uomo di eccezionale cultura e di profonda umiltà, col suo sorriso sereno e accattivante sapeva parlare in maniera semplice e calda, trasmettendo accoglienza e rispetto a quanti lo ascoltavano.
Oltre a tutto ciò, Carlo Casini è stato figura di spicco della vita politica e sociale italiana ed europea, testimoniando i valori e le doti di cristiano dotato di grande misericordia e impegnandosi per la costruzione di una società veramente umana e giusta, secondo la raccomandazione di Paolo VI che considerava la politica come «la forma più alta della carità».
Carlo Casini può essere considerato a ragione santo, un esempio di santità del nostro tempo: la santità può essere accessibile per ognuno di noi se sapremo unire l’impegno quotidiano con una profonda vita di preghiera e con lo slancio di servizio verso gli altri.
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