Tra consumismo e cultura del riuso, ecco un'antropologia del risparmio

December 3, 2010
Segnalando il n. 178 della rivista "Una città", specializzata in lunghe, ottime interviste, vorrei richiamare l'attenzione sulle pagine in cui Guido Viale fa l'elogio del riuso e di chi lavora a riparare e riciclare. Viale, che l'anno scorso ha pubblicato da Laterza La civiltà del riuso, ha sempre preso molto sul serio il rapporto fra economia e ecologia. Ha indagato e descritto efficacemente quell'antropologia del consumo dissennato alla quale in futuro potremo (dovremo) sostituire un'antropologia del risparmio, dell'uso prolungato degli oggetti e della cura del mondo materiale. Il nostro vizio è la fretta con cui trasformiamo tutto e subito in rifiuti. Secondo Viale (è un'ipotesi, un progetto e un augurio) l'epoca del consumo forsennato «potrebbe essere solo una parentesi nella storia dell'umanità». Già ora, del resto, riusiamo molto. Per esempio, le case. I piatti e le posate. Gli abiti. Non sono poche le auto usate in circolazione. Le librerie d'occasione sono le più (o le sole!) interessanti da visitare. I mercatini di mobili usati aumentano. Ma è chiaro che il riuso implica quell'idea di manutenzione e di riparazione che stiamo perdendo. Credo che si tratti di un "feticismo buono" che contrasta con il demone della distruzione e della cancellazione. Oggi i miei libri più cari sono quelli che lessi fra i quindici e i venticinque anni. Recentemente li ho fatti rilegare.
Il saggio che chiude questo numero della rivista è un buon esempio del riuso del passato. Gregory Sumner, docente di storia all'università di Detroit, ha riscoperto quasi per caso la rivista "Politics" fondata da Dwight MacDonald e pubblicata a New York negli anni '40. Tra i suoi collaboratori c'era Nicola Chiaromonte, che fece conoscere a MacDonald autori come Albert Camus, Simone Weil, Hannah Arendt. Il saggio di Sumner è assolutamente da leggere. A cosa mirava MacDonald con la sua rivista? A «una
nuova idea di politica, più umana». Non è questo un progetto da riusare?

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